Teggiano (SA): presentati ieri i corsi musicali pre-accademici al Pomponio Leto.
Ieri pomeriggio presso l’Istituto d’istruzione superiore Pomponio Leto di Teggiano, sono stati presentati i corsi musicali pre-accademici, promossi dall’istituto teggianese, grazie ad un accordo con l’Associazione Clementi e il Conservatorio di Salerno. Sono stati infatti istituti dei corsi che si terranno fino a Maggio, con lezioni ed esami in sede, aperti non solo agli studenti del Leto, ma a tutti coloro che vorranno intraprendere un percorso formativo nel mondo della musica. I docenti che terranno i corsi, si occuperanno di fornire agli allievi, le nozioni fondamentali della musica con lezioni teoriche e pratiche. I corsi pre-accademici, infatti, sono l’equivalente dei vecchi corsi “tradizionali” del Conservatorio, migliorati nel percorso di studio e nei programmi che risalivano al 1930 e ai quali non sono più accettate nuove iscrizioni dall’anno accademico 2010/2011. I corsi di studio pre accademici sono percorsi formativi professionalizzanti finalizzati a portare lo studente al livello necessario per iscriversi ad uno dei corsi di studio accademici triennali dell’offerta formativa del Conservatorio. Lo scopo dei corsi, in vista del Conservatorio, è quello di garantire la necessaria coerenza formativa a coloro che dotati di alcuni minimi requisiti, desiderano studiare musica professionalmente, per poi accedere al Triennio accademico e conseguire un diploma musicale di I livello. Alla presentazione dei corsi, oltre ad una nutrita rappresentanza di genitori dei futuri corsisti provenienti da tutto il Vallo di Diano, erano presenti all’incontro, la Dirigente Scolastica Olimpia Pasolini, il Professor Luigi Di Miele, presidente dell’Associazione Clementi di Sassano e i docenti di musica, il Professor Bernardo Tramontano e il Professor Francesco Langone. “Una grande soddisfazione per noi, dare seguito ad un progetto nato insieme all’Associazione Clementi- dichiara Olimpia Pasolini- forniamo ai nostri studenti tantissime conoscenze, che fanno del nostro Istituto un’importante realtà del Vallo di Diano”. Tanto entusiasmo nelle parole del Presidente, Luigi Di Miele dell’Associazione Clementi- “Non ci aspettavamo tanta partecipazione, nel nostro piccolo diamo un contributo tangibile alla crescita delle nostre piccole realtà”- conclude Di Miele, che nell’analisi del progetto non ha affatto stonato.
