Salerno: prosegue all’Ordine degli Architetti il seminario “Rinnoviamo l’antico”.

Rinnovare l’antico, mettendo a disposizione di un generale processo di recupero dei centri storici delle realtà urbane grandi, medie e piccole, le tecnologie più avanzate. E’ una “missione” che chiama alla mobilitazione tecnici, imprese, enti pubblici e istituzioni private. Per questo motivo l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Salerno ha messo insieme un qualificato panel di esperti, cui darà la parola attraverso un ciclo di seminari informativi, che si tengono presso la sede dell’Ordine, a Salerno. Recuperare l’esistente, in particolar modo quello che sta affrontando la sfida dei secoli: è questa la via maestra da seguire per scongiurare nuove aggressioni all’ambiente con l’occupazione delle residue aree libere, ridare fiato al comparto delle costruzioni messo in ginocchio dalla recessione, connettere alle esigenze della modernità le testimonianze del passato. Prossimo incontro giovedì 14 marzo. Alle 9 l’ingegnere Leonardo Aloia parlerà dei metodi di rafforzamento delle travi in legno, mentre alle 10 la professoressa Caterina Carocci, docente di restauro alla Facoltà di Architettura dell’Università di Catania illustrerà esperienze e prospettive nel settore della sicurezza e della conservazione dei centri storici.

Il programma successivo

Cinque gli appuntamenti previsti il 21 marzo: si comincia con l’impiantistica negli edifici storici, a cura dei tecnici della Dielle srl, si prosegue con il restauratore di opere d’arte Tudor Dincà, che parlerà del restauro di beni artistici e architettonici. Nel corso dell’intensa giornata, spazio anche per la tecnica del riuso (costruire nel costruito), con un’interessante relazione dell’architetto Angelo Verderosa, referente per la Campania della Fondazione italiana di bioarchitettura, sui borghi della Campania. Successivamente, i riflettori del seminario si accenderanno sull’uso delle pitture ecologiche (bioedilizia) nella riqualificazione architettonica, con un intervento della professoressa Enrica De Falco e della dottoressa Graziana Roscigno, dell’Università di Salerno (Facoltà di Farmacia).  Tirerà le somme la professoressa Alessandra Battista, dell’Università La Sapienza di Roma, con una lezione sulle “Strategie per la riqualificazione architettonica, energetica e ambientale dei borghi storici”. La penultima giornata del ciclo di seminari, il 4 aprile, prevede due lezioni: la professoressa Paola Capone, docente di Arte moderna all’Università di Salerno, parlerà di “Paesaggi antichi e contemporanei: una linea non discontinua”, mentre la professoressa Elvira Petroncelli, della facoltà di Ingegneria della Federico II, relazionerà sulla dimensione territoriale dei centri storici. Protagonista dell’incontro di chiusura, l’11 aprile, sarà la professoressa Manuela Ricci, docente di Urbanistica alla Facoltà di Architettura dell’Università La Sapienza di Roma, che relazionerà su “Metodi e modelli per la valorizzazione dei centri storici minori”.

Mostriamoci

Dopo il successo dell’evento “Mostriamoci”, svoltosi presso l’Archivio dell’Architettura Contemporanea, i giovani Architetti protagonisti tornano ad esporre, con un seguito della rassegna, presso l’Ordine. Saranno esposti in sede una sintesi di alcuni dei progetti già apprezzati nella precedente location. MOSTRIAMOCI è stato il primo appuntamento che il gruppo di giovani architetti professionisti, unito sotto il nome di “Schiavi dell’Architettura”, ha deciso di realizzare per scoprire e valorizzare i giovani under 35 che vogliono migliorare e farsi conoscere in questo duro e meraviglioso lavoro. L’iniziativa è realizzata sotto il patrocinio del Comune di Salerno, dell’Ordine degli Architetti e Pianificatori di Salerno e dell’ Ordine degli Ingegneri di Salerno. L’ obiettivo di Mostriamoci è quello di promuovere il lavoro e le idee innovative nel panorama salernitano dei giovani professionisti che partecipano all’esposizione, far conoscere i giovani architetti attraverso una serie di tematiche affrontate sotto diverse prospettive e conoscenze tecniche, dalla sostenibilità alla riprogettazione urbana del territorio salernitano, dal restauro all’arredamento d’interni. Un viaggio a 360 gradi fra concorsi di architettura, proposte progettuali, tutti lavori di giovani leve del panorama salernitano ancora poco noti e apprezzati, ma che continuano a dare il loro impegno costante per emergere ed operare sul loro territorio e vederlo crescere. La mostra, totalmente autofinanziata, curata e ideata dai giovani che partecipano all’esposizione, vuole al tempo stesso sensibilizzare ed arricchire il panorama culturale della nuova Salerno, una città che si apre all’Europa e alla formazione di nuove figure professionali under 35 che si affacciano alle prime esperienze nel campo del lavoro, soprattutto in periodi di difficile crisi economica.

Per info: Arch. Alessandra Vignes

mobile: +39 339 7582335

mail: alexyte@mail.com

Espongono gli architetti Francesco Bruzio, Roberta Borrelli, Serena Carluccio, Valentina Cirillo, Antonella Cupolo, Mirella Dovinola, Concetta Marino, Monica Vernier, Alessandra Vignes, Raffaella Vitale.

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