Università degli Studi di Salerno: ad Unis@und, Trenta Minuti per il volontariato.
Parte in questa settimana, giovedì 9 maggio 2013, alle ore 12.15 sulle frequenze di Unis@und il nuovo contenitore radiofonico dedicato al mondo del volontariato. “Trenta minuti per il volontariato” questo il nome del programma che andrà in onda sulla web -radio di Ateneo tutti i giovedì del mese di maggio. Il programma, frutto di una prima collaborazione tra Sodalis Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Salerno e Unis@und, ha come obiettivo la promozione delle attività dalle associazioni salernitane. News, informazioni, eventi che raccontano le azioni e i progetti delle Organizzazioni di Volontariato. Durante il programma ci sarà anche spazio per interviste a dirigenti delle organizzazioni e volontari che racconteranno la propria organizzazione oltre che a presentare le attività realizzate. Ospiti della prima puntata la Presidente del Centro Servizi per il Volontariato Leopolda Minchillo e il presidente dell’associazione “Formiche Operaie” di Buonabitacolo Nicola Galatro che presenterà “La mappa delle formiche” un progetto, promosso proprio da Sodalis, attraverso il quale vengono ricercate e segnalate le discariche abusive nel Vallo di Diano.
“Siamo felici di questa nuova collaborazione – dichiara proprio la Presidente di Sodalis Minchillo- per il Centro Servizi questo primo esperimento radiofonico ci permette di entrare in contatto con una fascia molto importante della comunità territoriale, quella dei giovani. Speriamo di sensibilizzare al meglio i ragazzi alla pratica del volontariato”.
“Numerose sono state in questi anni le trasmissioni messe in onda da Unis@und sul volontariato“, afferma Vincenzo Greco, responsabile della redazione informazione di Unis@und, che aggiunge: “Oggi, con Sodalis, facciamo qualcosa in più: diamo spazio in modo concreto alle voci spesso dimenticate o che, con difficoltà, riescono ad emergere e a farsi sentire. Mi riferisco al variegato mondo del volontariato con il quale la redazione informazione di Unis@und spera di avviare un discorso duraturo“.
