Trasporti in Provincia di Salerno: Cstp, sondate tre aziende private, ma urge la ricapitalizzazione.

Dopo l’accordo preliminare, sancito a Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno,  tra le aziende pubbliche e private del Salernitano, per cercare di competere con i colossi del settore, in vista dei prossimi bandi regionali, si aggiunge un altro tassello alla vicenda trasporti in provincia di Salerno. Secondo indiscrezioni, sarebbero le aziende, Sita, Curcio e Buonotourist, quelle sondate dall’Assessore provinciale ai trasporti Michele Cuozzo per tentare di scongiurare il fallimento del Cstp. Un’azione alla quale deve essere affiancata parallelamente la ricapitalizzazione dell’azienda salernitana, poiché ha spiegato proprio l’assessore Cuozzo,  “l’obiettivo è salvare il Cstp”. “Stiamo cercando, ha poi aggiunto l’assessore,  partner privati al fine di evitare che arrivino altri operatori, in occasione delle prossime gare, a prendersi le ceneri del consorzio. Faremo tutto il possibile parlando con una serie di aziende che possano mettersi insieme per avere la forza di evitare il fallimento mantenendo anche i livelli occupazionali”. I sindacati, hanno dato l’ok alla proposta, per evitare il definitivo tracollo. Per il “piano salva Cstp” bisognerà, infine, ascoltare il parere del socio di maggioranza: il Comune di Salerno. Sono due le eventuali strade da intraprendere: i privati potrebbero acquisire delle quote e diventare soci oppure si potrebbe procedere alla formazione di una nuova società a gestione pubblico-privata in cui la prima componente resti comunque preponderante.

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