Sisma del 1857. I teggianesi ringraziano San Cono. I vigili del fuoco depongono corona di fiori
In occasione delle celebrazioni che si svolgono a Teggiano il 16 ed 17 dicembre come ringraziamento a San Cono, protettore delle cittadina e della Diocesi di Teggiano-Policastro, per l’intervento miracoloso, in occasione del terremoto che colpì il Vallo di Diano la notte del 16 dicembre del 1857, questa mattina come da tradizione, Luigi Morello, Capo squadra del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina ha deposto ai piedi del Santo Patrono un fascio di fiori. A precedere questo momento una celebrazione eucaristica officiata da Mons. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi seguita da una processione partita dalla Cattedrale di Teggiano che ha raggiunto poi l’obelisco. Il monumento, fu eretto nella piazza principale di Teggiano ponendo alla sommità la Statua di San Cono come forma di devozione e ringraziamento verso il Santo che protesse i teggianesi dalla furia del sisma.
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