Distretto Sanitario 72 rimane a Sala Consilina. Domani la firma tra Squillante e Cavallone

Dopo mesi di rinvii e polemiche tra amministratori del territorio sembra giunta la data che decreterà il trasferimento del distretto sanitario di Sala Consilina nei locali dell’ex Tribunale. E’ stata fissata per domani  alle ore 15:00 la firma di un protocollo con il quale si sancisce il trasferimento degli uffici, alla presenza del Direttore generale Antonio Squillante, del sindaco di Sala Consilina, Francesco  Cavallone, del Presidente della Conferenza dei Sindaci, Sergio Annunziata, dei Sindaci, del Direttore Amministrativo Anna Maria Farano e del Direttore Sanitario del Distretto, Giuseppe Di Fluri. Insomma, quanto era stato preventivato non molti mesi fa, dallo stesso Squillante,  ossia che una parte del distretto salese dovesse essere trasferito presso l’ex ospedale di Sant’Arsenio, “per apportare un notevole risparmio nelle casse dell’azienda sanitaria salernitana” sembra, non avverrà.  Il Sindaco di Sala Consilina, Cavallone, nei mesi scorsi per scongiurare il trasferimento degli uffici distrettuali a Sant’Arsenio, aveva ottenuto dal Ministero della Giustizia l’autorizzazione ad ospitare nell’ex presidio di giustizia il distretto. Ma Squillante dopo un iniziale tentennamento, anche per i costi che il Comune di Sala avrebbe dovuto affrontare, dopo l’intervento di Sergio Annunziata, pro distretto a Sala Consilina,  e di diversi sindaci che si erano resi disponibili a dare una mano al comune di Sala Consilina, sembra, a questo punto, abbia cambiato idea. All’inizio dell’anno il Prefetto di Salerno aveva scritto al direttore generale per chiedere delucidazioni in merito al trasferimento degli uffici amministrativi da Sala Consilina a Sant’Arsenio.  Squillante aveva  risposto nel febbraio che “fino a quell’istante non aveva adottato alcuna decisione definitiva, poiché era in attesa di ricevere da parte dei sindaci della parte sud del Vallo di Diano la proposta di convenzione con le loro firme”. Il problema più grande era dato dai 10 mila euro richiesti da Squillante per coprire le spese necessarie per il costo delle utenze. Ma invece, a quanto pare, il direttore Squillante ha ricevuto le rassicurazioni auspicate, grazie anche alla mediazione del Presidente della Conferenza dei Sindaci, Sergio Annunziata. Una notizia che sicuramente non sarà accolta con piacere dai paesi a nord del Vallo di Diano, in particolar modo a Sant’Arsenio, dove nella ex struttura ospedaliera era stati effettuati anche alcuni lavori per accogliere i nuovi uffici.