Emergenza lavoro nel Vallo di Diano: esuberi alla Ergon, in arrivo la lettera di licenziamento per 34 dipendenti

Trentaquattro dipendenti dell’Ergon riceveranno, a breve, la lettera di licenziamento. La lettera, senza un colpo di scena dell’ultima ora, verrà inviata intorno al 20 giugno. Non si è riusciti, per ora, a trovare una soluzione all’esubero di personale – denunciato dall’azienda che si occupa di ciclo di rifiuti per numerosi paesi del sud della provincia di Salerno – e quindi si procederà al licenziamento. Sembra essere questo il triste epilogo di una vicenda che si trascina da anni. Già nel 2007 e nel 2010 – occorre aggiungere – chi gestiva questo servizio aveva denunciato il sovrannumero di operai e dipendenti rispetto alle competenze e ai lavori previsti. Inoltre bisogna sottolineare che la vicenda dei lavoratori si svolge con sullo sfondo la telenovela del Consorzio Centro sportivo Meridionale, della cessione del ramo d’azienda dei rifiuti e della partecipata Ergon.  Con l’ultima novità che riguarda la decisione del Tar di non accogliere la richiesta di sospensiva presentata dall’ex commissario Giovanni Siano in merito alla nomina di Vittorio Esposito. Una vicenda complessa e complicata ricca di paradossi e nodi che porta con sé da anni polemiche, inchieste, denunce, decisioni dei giudici e con lavoratori in perenne rischio. Tornando proprio ai lavoratori, una soluzione proposta durante l’incontro in Provincia, da parte dell’ente guidato da Giuseppe Canfora, era – stando a diverse indiscrezioni – quella di aumentare il volume d’affare con i Comuni affinché ci potesse essere più introiti per l’Ergon. Ma i sindaci del comprensorio – da quanto trapela – si sono opposti per quello che poteva diventare un boomerang verso i cittadini con un aumento delle tariffe. Naturalmente si stanno valutando anche ulteriori ipotesi e accordi per cercare di evitare il licenziamento dei 34 dipendenti. “Ma per evitare danni erariali – fanno sapere dall’Ergon – e di fronte all’assenza di risposte politiche non possiamo che provvedere alla diminuzione delle spese del personale”.

 

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