Randagismo ad Auletta, l’assessore Addesso: “Siamo al lavoro per risolvere il problema
Sul caso dei randagi ad Auletta arriva anche la dichiarazione dell’Amministrazione per bocca dell’assessore Antonio Addesso: “Fortunatamente – scrive non c’è stata un’aggressione ma solo una grande paura per la signora. Questo anche grazie all’intervento di alcuni cittadini che ringrazio vivamente”. Addesso è all’opera da tempo per superare il problema. “Il fenomeno del randagismo c’è ed è presente in quasi tutti i comuni italiani, questo – aggiunge non è una giustificazione ma è consapevolezza della gravità della cosa. Purtroppo la storia ci insegna che la cattura e la detenzione in canile risolve il problema a breve termine ma a lungo termine lo aggrava addirittura perché i Comuni si ritrovano a pagare canoni mensili esagerati con la nascita di contenziosi e giustamente il blocco del servizio sospendendo la cattura di altri randagi come nel nostro caso”. L’amministratore poi spiega la sua ricetta contro il randagismo: “Per quanto mi riguarda il randagismo si contrasta con due manovre: Facendo rispettare ai proprietari dei cani padronali le vigenti leggi in materia di detenzione e tutela degli animali domestici e prelevando tutti i randagi per sterilizzarli e reimetterli sul territorio una volta curati e censiti. Ovviamente i pochi pericolosi come catalogati dal canile convenzionato devono restare lì. Faccio un appello alla collaborazione ed al buon senso dei cittadini perchè solo insieme si possono raggiungere obbiettivi”.