Il Comune di Teggiano chiede di aprire la SP 263 a quattro anni dalla chiusura

Nella seduta della Giunta Comunale di venerdì 31 luglio scorso, il sindaco di Teggiano Rocco Cimino, il vice sindaco Marianna Morello e gli assessori Lisa Grazia Babino, Sonia Marino e Crescenzio De Paola hanno deliberato la predisposizione di uno studio sulla pericolosità morfologica del versante Nivera – Manca San Donato posto a monte della strada provinciale 263, come da ordine del giorno. La S.P. 263 è chiusa dall’autunno del 2011, quando colate di fango misto a fuliggine avevano invaso la carreggiata in seguito ad un grosso incendio avvenuto l’11 agosto del 2011, che aveva indebolito gli argini naturali causando quindi, in maniera indiretta, l’evento franoso successivo generato in primis dall’abbondanza di piogge torrentizie. Visto che, a quattro anni dall’evento, non si sono verificati altri eventi come colate detritiche o distacco e rotolamento a valle di materiale roccioso di qualsiasi natura e dimensione, la Giunta Comunale teggianese, prima di provvedere alla riapertura del tratto interessato dalla chiusura, e vista la necessità di fugare ogni ragionevole dubbio tecnico all’Ufficio Viabilità della Provincia sulla stabilità del versante montuoso, ha appunto commissionato all’Ufficio Tecnico Comunale l’adozione degli atti necessari per uno studio sulla effettiva pericolosità del costone.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *