Padula, dopo i danni subiti a Benevento volontari al lavoro giorno e notte per tornare operativi

 

 

E’ stata una settimana di intenso e silenzioso lavoro quella appena trascorsa per i volontari della dell’Associazione Protezione Civile Vallo di Diano di Padula.

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Ai volontari padulesi guidati dal presidente Giuseppe Pisano è toccato infatti cercare di porre rimedio ai danni subiti dai propri mezzi e dalle proprie attrezzature nel corso dell’intervento di soccorso svolto con successo in provincia di Benevento, in aiuto delle popolazioni alluvionate.

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Nel corso delle operazioni di soccorso, infatti, ben tre mezzi erano stati travolti da una nuova piena ad Amorosi, piccolo comune di quasi 3mila abitanti ai confini con Telese. Momenti di alta tensione che non hanno impedito ai volontari del Vallo di Diano di portare a termine il compito loro assegnato, utilizzando il loro mezzo fluviale per le ricerche di un disperso e per mettere in salvo diverse persone.

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Il giorno dopo, con il ritirarsi della piena, è stato possibile il recupero dei tre mezzi che erano stati sommersi da acqua e fango: ovviamente le loro condizioni erano compromesse, ed è stato necessario trasportarli nel Vallo di Diano. Dove è iniziato un altro tipo di intenso lavoro, per recuperare la piena operatività.

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“Vogliamo ringraziare i numerosissimi amici che ci hanno contattato in questi giorni –sottolinea il presidente Giuseppe Pisano– per sincerarsi sulla nostra incolumità e per offrirci una mano dopo quanto accaduto durante le operazioni di soccorso nel beneventano. Il nostro patrimonio sono i nostri volontari e non i nostri automezzi, che possono essere riparati o eventualmente ricomprati. Ma sentirvi così vicini –continua Pisano- ci riempie di orgoglio e ci da motivo e forza per rimboccarci le maniche e ripartire più forti che mai”.

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Insomma gli “angeli del fango” sono tornati nel Vallo di Diano sporchi e malconci, ma con la stessa determinazione di sempre si sono immediatamente rimessi al lavoro.

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In particolare per il ripristino dei mezzi di soccorso e delle attrezzature: “Stiamo rimettendoci in sella –conferma Pisano- e non aspettiamo certo che la Regione ci rimborsi i danni. Lavoriamo giorno e notte X ritornare operativi, oggi siamo al 50% e contiamo in brevissimo tempo di tornare al 100%”.

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Ma intanto l’Associazione Protezione Civile Vallo di Diano non si è certo tirata indietro di fronte alle necessità, intervenendo puntualmente per domare un incendio sviluppatosi nei pressi del Campo Sportivo di Padula.

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Un intervento definito “di routine” ma che ancora una volta ha dimostrato che le avversità non spezzano la tempra e la determinazione dei volontari padulesi.

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