Definì “ignoranti” alcuni consiglieri di minoranza. Il sindaco di Auletta assolto dall’accusa di diffamazione

Chiamò “ignoranti” alcuni consiglieri di minoranza, il sindaco di Auletta assolto dall’accusa di diffamazione. Pietro Pessolano fu denunciato per aver risposto a una interrogazione degli stessi oppositori con una nota a margine nella quale scrisse  (a penna) che l’ignoranza non ha limiti. Il sindaco – secondo quanto detto – si riferiva agli errori della minoranza nel mittente delle interrogazioni dicendo che “errare è umano, perseverare è diabolico e l’ignoranza è senza limiti”. Era il periodo immediatamente dopo il ricorso vinto e il ritorno alle elezioni in un unico seggio con il ribaltamento del risultato elettorale che diede a Pessolano la fascia tricolore. Pessolano è stato assolto dal Tribunale di Lagonegro ed è stato difeso dall’avvocato Raffaele Boninfante.