Sanità, giro di mazzette al “Ruggi” di Salerno: l’inchiesta si allarga

Lo scandalo legato al presunto giro di mazzette e alla modifica delle liste d’attesa, che ha portato ai domiciliari diversi professionisti dell’Azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, si allarga a macchia d’olio. Dopo l’inchiesta riguardante i fannulloni del nosocomio salernitano, i quali svolgevano attività personali durante le ore di lavoro, ancora un’altra tempesta si sta abbattendo sulla struttura di via San Leonardo.  Pare che alcuni infermieri fossero a conoscenza delle vicende per le quali sono stati denunciati i medici, e complici delle loro malefatte, forzavano  le liste d’attesa. Pare via sia un’ infermiera che in un particolare caso, abbia nascosto dei posti letto per fare una cortesia al primario. La stessa, sempre secondo gli inquirenti, pare abbia attuato il medesimo comportamento anche in un’altra occasione, questa volta  per un altro primario, con la promessa di diventare ben presto caposala. Ma intanto a gestire le sale operatorie era proprio la caposala, ora denunciata ed ai domiciliari. Sarebbe stata proprio lei a compilare le liste d’attesa del reparto e complice in  un intervento effettuato a pagamento.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *