Dai soci della Banca del Cilento e Lucania Sud ok alla fusione con la BCC di Sassano
Anche dai Soci della Banca del Cilento e Lucania Sud è arrivato all’unanimità il via Libera alla fusione tra l’Istituto di Credito di Vallo della Lucania e la BCC di Sassano (GUARDA LO SPECIALE DI ITALIA 2 TV CON IMMAGINI E INTERVISTE).
Secondo plebiscito dunque, dopo quello dei soci della BCC di Sassano, da parte questa volta dei soci della Banca del Cilento e Lucania sud, nel corso dell’Assemblea Straordinaria svoltasi sabato mattina presso il Quartiere Fieristico di Vallo della Lucania e presieduta dal Presidente Franco Castiello.
Praticamente tutti gli 852 votanti (505 presenti e 347 deleganti) hanno votato per il sì alla fusione, con un unico astenuto. Dunque dopo l’autorizzazione di Banca d’Italia ed il sì delle assemblee dei Soci dei due Istituti di Credito coinvolti il progetto di fusione diventa realtà.
L’Assemblea Straordinaria ha anche votato all’unanimità l’ingresso di 4 esponenti del CDA della BCC di Sassano nel CDA della nuova Banca del Cilento, di Sassano e del Vallo di Diano e della Lucania che nascerà il prossimo 1 Luglio dal punto di vista giuridico ed economico.
Si tratta di Rosa Lefante, attuale presidente della BCC di Sassano, di Domenico Priore, Pasquale Quagliano e Francesco Vistocco. Rosa Lefante rivestirà il ruolo di vicepresidente vicario nel nuovo Istituto di Credito, che sarà presente in 3 Regioni e 4 Province, con quasi 6mila soci.
La nuova BCC nata dalla fusione sarà la più grande a sud di Roma, con circa 150 dipendenti e 23 sportelli in un territorio che abbraccia 107 Comuni: 54 in provincia di Salerno, 39 in provincia di Potenza, 7 in provincia di Cosenza e 7 in provincia di Matera.
