Elezioni amministrative, come e quando si vota

E’ giornata di silenzio elettorale quella di oggi. Ieri sera la mezzanotte ha sancito la fine dei comizi elettorali. I candidati a Sindaco e i componenti delle liste hanno chiuso così la loro campagna elettorale almeno pubblicamente. Si deciderà domani il loro destino e il destino della comunità che dovranno rappresentare e governare. Si voterà naturalmente in tutta Italia. Più di 13 milioni gli elettori che si recheranno alle urne. Al voto per la prima volta 18mila persone. Voteranno per le elezioni comunali anche 46mila cittadini U.E. residenti in Italia che ne hanno fatto richiesta. 1.342 i comuni al voto, di cui 7 capoluoghi di regione, tra questi anche Napoli, Milano, Torino e la Capitale Roma: le elezioni in queste quattro città avranno sicuramente delle conseguenze sulla durata del Governo Renzi. In Campania eccetto Avellino si voterà in tutti i capoluoghi di Provincia: Napoli, Caserta, Benevento e Salerno. Nella provincia di Salerno andranno alle urne 42 comuni: tra questi Battipaglia, Giffoni Valle Piana, Fisciano e Vallo Della Lucania. Ma si vota anche nel Vallo Di Diano per il rinnovo della giunta comunale. Si eleggerà il nuovo sindaco a Montesano Sulla Marcellana, a Padula, Monte San Giacomo e a Teggiano. Le operazioni di voto per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali si svolgeranno domenica 5 giugno 2016, dalle ore 7.00 alle ore 23.00. Sulla scheda di colore azzurro i cittadini potranno tracciare un segno di voto o solo sul nominativo di un candidato alla carica di sindaco oppure sia sul contrassegno di lista, sia sul nominativo del candidato alla carica di sindaco collegato alla lista votata o ancora tracciare un solo segno di voto sul contrassegno di lista. Si possono esprimere delle preferenze per il candidato consigliere: una sola nei comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti come Monte San Giacomo; due preferenze nei comuni con popolazione compresa tra i 5mila e i 15mila abitanti come Teggiano, Montesano Sulla Marcellana e Padula: qui ogni elettore potrà esprimere due preferenze che saranno valide solo se destinate a persone di sesso diverso, pena annullamento della seconda preferenza. Lo scrutinio dei voti inizierà a partire dalle ore 23.00 di domenica 5 giugno, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l’accertamento del numero dei votanti.