In Campania nasce il coordinamento delle aree protette regionali. All’incontro presente anche il presidente Pellegrino

Si è svolta nel Consiglio Regionale della Campania, alla presenza della Presidente Rosetta D’Amelio, una riunione indetta dal presidente di Federparchi Giampiero Sammuri, con l’obiettivo di dar vita al coordinamento delle aree protette regionali. Il Commissario dell’Ente Riserve Foce Sele Tanagro e Monti Eremita Marzano, architetto Maria Gabriella Alfano, ha partecipato alla riunione e al voto, oltre che come Commissario dell’ente, anche come componente del Direttivo Nazionale di Federparchi.

Erano presenti i Presidenti dei Parchi Nazionali Tommaso Pellegrino (Cilento e Vallo di Diano) e Agostino Casillo (Vesuvio) e numerosi Presidenti e Commissari di Parchi, Riserve Regionali ed Associazioni Ambientaliste. Al termine della riunione il Presidente Agostino Casillo è stato eletto coordinatore delle aree protette regionali campane.  

Le Riserve Naturali “Foce Sele – Tanagro e Monti Eremita-Marzano” si estendono per quasi diecimila ettari lungo la fascia litoranea che fiancheggia la foce del fiume Sele, sulle sponde dei fiumi Sele ,Tanagro e Calore  e sul massiccio dei monti Eremita e Marzano. L’area protetta interessa trentanove comuni, nelle province di Avellino e di Salerno, e cinque comunità montane. Si tratta di un territorio caratterizzato da qualità ambientale elevata, riconosciuta perfino a livello europeo, come testimonia la presenza al suo interno dei siti di importanza comunitaria (SIC): quello della fascia costiera nei comuni  di Capaccio ed Eboli, quello alla confluenza dei fiumi Sele e Tanagro, quello dell’alto Calore Salernitano, e quello del Monte Eremita. Il territorio comprende una zona umida di interesse internazionale che ospita numerose e rarissime specie vegetali e animali nei comuni di Campagna, Serre e Persano.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *