Ex BCC di Sassano, il Direttore Solimeno: “Fusione ok, stop speculazioni di basso livello”
“La fusione tra la Banca del Cilento e Lucania Sud e la BCC di Sassano ha seguito l’iter previsto, anche da un punto di vista tecnico”. Lo afferma Ciro Solimeno, il direttore generale della Banca del Cilento, di Sassano e del Vallo di Diano e della Lucania, che nella giornata di giovedì ha personalmente visitato tutte le filiali valdianesi del nuovo Istituto di Credito. Solimeno fa il punto della situazione e dice stop a quelle che definisce “strumentalizzazioni di bassissimo livello” circolate nelle ultime ore.
“Non ci sono stati problemi particolari se non quelli legati alla necessaria variazione dei codici –continua il direttore Solimeno- dei quali sia il personale che la clientela erano stati ampiamente informati. D’altra parte –continua Solimeno- l’operazione di fusione ha una sua complessità e non siamo certo neofiti da questo punto di vista, visto che ne abbiamo fatta un’altra nel 2012 della medesima dimensione con la Lucania Sud e ben 6 filiali: tutto è andato perfettamente come sta avvenendo oggi. Nella mia visita odierna ho riscontrato grande entusiasmo da parte dei colleghi e della clientela – conclude il direttore Solimeno- e la cosa che più ci dà soddisfazione in questo momento sono gli inviti che riceviamo da parte degli operatori del Vallo di Diano per incontrarci e parlare di affari ”.
Dal 1° Luglio, è diventato realtà anche dal punto di vista civilistico il processo di aggregazione tra la Banca del Cilento e Lucania Sud e la BCC di Sassano. La nuova Banca è, ora, la più grande a Sud di Roma, con circa 150 dipendenti e 23 sportelli, in un territorio che abbraccia 107 Comuni: 54 in provincia di Salerno, 39 in provincia di Potenza, 7 in provincia di Cosenza e 7 in provincia di Matera. Ambiziosi i progetti del nuovo Istituto di Credito presente in tre Regioni e quattro Province e che ora conta quasi seimila Soci. Imminente la nuova apertura della filiale di Atena Lucana e poi, nei prossimi due anni, nuove aperture a Potenza e Matera.