Passata di pomodoro a chilometro zero nella mensa scolastica. Si rinnova il progetto del Comune di Caggiano

Fino al 25 agosto sarà possibile consegnare i pomodori raccolti nel proprio orto in un laboratorio del territorio per trasformarli in passata che sarà usata poi per la mensa delle scuole di Caggiano. Si rinnova così il progetto dell’Amministrazione per una mensa a chilometro zero e anche con relativo risparmio per le famiglie interessate. Il sindaco, Giovanni Caggiano e il consigliere delegato alla sicurezza alimentare, Maria Vittoria Maradei, informano, infatti, che anche per il prossimo anno scolastico “vogliamo favorire la filiera corta e in particolare promuovere l’utilizzo di prodotti locali nella mensa scolastica, continuando a prevedere l’impiego della passata di pomodoro locale. L’obiettivo principale è sempre quello di fornire ai nostri studenti alimenti di migliore qualità contenendo, attese le condizioni di crisi economica che colpiscono le famiglie, il costo sia del servizio che del ticket mensa e nel contempo educarli ad una sana e genuina alimentazione”. Da questa idea l’invito ai genitori degli alunni frequentanti la scuola dell’Infanzia e la scuola Secondaria di I° grado (Scuola Media), fruitori del servizio mensa ed aderenti all’iniziativa, di consegnare il pomodoro di produzione propria per la trasformazione in passata da parte di un laboratorio autorizzato presente sul territorio (ditta Pucciarelli Giovanni sita in Piano di Saia in Pertosa) fino al 25 agosto 2016. Si precisa che i quantitativi previsti sono quelli dello scorso anno scolastico: da un minimo di 3 chili ad un massimo di 10 chili.

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