Gianni Pittella a Sala Consilina, dubbi sull’utilizzo del logo del comune: delibera “ad hoc”
Pittella a Sala Consilina, arriva la richiesta di chiarimenti sull’utilizzo del logo del comune per pubblicizzare un incontro nel quale si incoraggiano i cittadini a votare “SI” al referendum.
A chiederli al Sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone è Antonio Gallo, attivista del M5S (GUARDA L’INTERVISTA AD ANTONIO GALLO).
Nel frattempo il comune salese, con delibera di giunta del 30 Settembre, ha affrontato la questione: la delibera che sostanzialmente ufficializza il patrocinio dell’iniziativa promossa dal Partito Democratico sul quesito referendario del 4 dicembre con Pittella, e autorizza l’uso del logo del Comune sui manifesti che promuovono l’iniziativa e l’utilizzo gratuito dell’aula magna della Scuola Elementare di Via Matteotti. Riservandosi di fare altrettanto per analoghe iniziative che invece vorranno patrocinare il “NO” al referendum.
Ma anche sui social network non si placano le polemiche su questo aspetto e in generale sulla presenza nel Vallo di Diano dell’On. del Partito Democratico Gianni Pittella, Presidente del Gruppo S&D del Parlamento Europeo PD. Pittella sarà a Sala Consilina sabato 1 ottobre alle ore 14:30, presso l’Aula Magna della Scuola Primaria di Sala Consilina è in programma l’incontro dal titolo “Le ragioni di un SI”, sul Referendum Costituzionale del 4 dicembre.
Sono previsti gli interventi del Sindaco di Sala Consilina, Francesco Cavallone, e dell’Onorevole Lucano Gianni Pittella, moderati dall’autore RAI Eppe Argentino Mileto. Come era da aspettarsi si tratta di un appuntamento che non passa certo inosservato, in particolare dopo gli eventi che hanno portato alla soppressione del Tribunale di Sala Consilina. La notizia già sta suscitando accese discussioni nel Vallo di Diano.
ma questo coglione di antonio gallo perchè, anziché chiedere veramente al sindaco o al segretario comunale spiegazioni, lo fa ad un’emittente televisiva? la mia risposta è semplice: perchè è solo apparenza senza sostanza.
c’è chi dà “del coglione” a chi ha invece gli attributi x fare un’intervista su una situazione omertosa perpetrata ancora una volta dall’amministrazione salese nei conFronti dei cittadini,e non sa che questo “coglione”come lo definisce “sto grand’uomo”in comune c’è andato.Quindi mi chiedo ma il “coglione non sei forse tu?”