Sala Consilina, l’Assessore Ferrari solidale con la Bindi: “Da De Luca linguaggio di odio e violenza”

“Dopo le inopportune affermazioni espresse dal Governatore della Campania contro la Presidente della Commissione Antimafia offesa per il ruolo che ricopre, come donna e cittadina esprimo tutta la mia solidarietà alla senatrice Bindi”.

mimma ferrari

Lo afferma Domenica Ferrari, Assessore del Comune di Sala Consilina, che interviene sulle recenti affermazioni di Vincenzo De Luca registrate fuori onda e rese pubbliche in un video trasmesso a Matrix. “Quello che fece la Bindi è stata una cosa infame, da ucciderla” aveva detto De Luca in una conversazione fuori onda, riferendosi alla presa di posizione della presidente della commissione Antimafia, che lo aveva inserito nella lista dei “candidati impresentabili” poco prima delle elezioni regionali del 2015. De Luca successivamente ha stigmatizzato la pubblicazione del video parlando di “atto di delinquenza giornalistica”. “Non c’era e non c’è -ha precisato il governatore della Campania- alcun problema con l’on. Bindi, nei cui confronti, al di là di ogni differenza politica, riconfermo il mio rispetto oltre ogni volgare strumentalizzazione”. Affermazioni che però non sono bastate all’Assessore di Sala Consilina. “Sono una semplice consigliera comunale -sottolinea la Ferrari in una nota stampa- con l’incarico di Assessore del comune di Sala Consilina. In questi giorni, con grande entusiasmo ed impegno, con le altre colleghe amministratrici mi sono attivata, per costituire la consulta delle donne del Vallo di Diano. La nostra prima azione -continua la Ferrari- che vogliamo sia forte ed incisiva, l’abbiamo pensata e legata alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne per testimoniare la nostra volontà di essere vicine, grazie al ruolo che svolgiamo, a tutte le donne, che subiscono violenze fisiche, verbali o psicologiche. Oggi -attacca l’Assessore di Sala Consilina- dopo le inopportune affermazioni espresse dal Governatore della Campania contro la Presidente della Commissione Antimafia, offesa per il ruolo che ricopre, come donna e cittadina esprimo tutta la mia solidarietà alla senatrice Bindi”. La Ferrari come amministratrice aderente alla consulta delle donne chiede che il primo atto politico della consulta sia stigmatizzare fortemente il comportamento del Presidente De Luca. “Chi ha delle responsabilità politiche -conferma la Ferrari- non può e non deve usare un linguaggio di tale odio e violenza, soprattutto in una Regione come la nostra dove l’intimidazione e la violenza vengono utilizzate contro i cittadini e contro lo Stato. Come Cittadina, Amministratrice e anche come Iscritta del PD mi aspetto una forte azione che vada al di là delle semplici scuse, perché la politica ha bisogno di azioni forti per riacquistare credibilità. Se ciò non dovesse avvenire -conclude l’Assessore del Comune di Sala Consilina- continuerò a svolgere con lo stesso impegno il mio ruolo di amministratrice, a servizio della gente, ma triste e amareggiata, perché la vera politica avrà perso un’altra occasione per ritornare al suo ruolo nobile e di guida”.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *