Sala Consilina, in Consiglio Comunale Tonino Spinelli subentra a Erminia Pinto. Garofalo: “Dimissioni, perché?”

Il Consiglio Comunale di Sala Consilina ha approvato all’unanimità la surroga della dimissionaria Consigliera Erminia Pinto, del Gruppo Positivo SI Cambia, con Tonino Spinelli, primo dei non eletti dello stesso Gruppo alle ultime elezioni amministrative con i suoi 290 voti conseguiti (GUARDA IL FILMATO LIVE CON I MOMENTI PIU’ SIGNIFICATIVI DEL CONSIGLIO COMUNALEGUARDA ANCHE IL NOSTRO VIDEO-SERVIZIO CON LE INTERVISTE A ERMINIA PINTO E TONINO SPINELLI.

 

 

 

 

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Il “passaggio di consegne” interno al Gruppo Positivo è stato il momento più significativo del Consiglio Comunale svoltosi lunedì sera, ed a Tonino Spinelli sono arrivati gli auguri di buon lavoro del sindaco Francesco Cavallone e, per conto della minoranza, del consigliere Giuseppe Colucci.

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Auguri presentati anche dal capogruppo di maggioranza Vincenzo Garofalo, che ha chiesto al Gruppo Positivo un chiarimento proprio in merito alle motivazioni che hanno portato alle dimissioni della Consigliera Pinto.

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A Garofalo ha risposto il Consigliere Tonino Santarsiere, confermando che si è trattato di un avvicendamento previsto da tempo nelle logiche interne al Gruppo Positivo. Infine il breve e sentito discorso di insediamento di Tonino Spinelli.

A SEGUIRE IL TESTO LETTO IN CONSIGLIO COMUNALE DAL NEO-CONSIGLIERE TONINO SPINELLI:

“Signora Presidente, Signor Sindaco, Signor Segretario, Colleghe e Colleghi Consiglieri, concittadini,

Buonasera, grazie per la stima e l’affetto dimostratomi in questa circostanza che è una tappa importante della mia vita. Cosciente del compito non facile affidatomi prima dalla comunità salese, e poi dal mio gruppo politico “Positivo Si Cambia” mi accingo ad intraprendere questo nuovo percorso, fiducioso di essere accompagnato costantemente da tutti gli amici di Positivo, con i quali ho condiviso prima il sogno ed ora il progetto, reso ancora (quest’ultimo) più entusiasmante e ricco per le idee apportate da molti giovani salesi avvicinatisi (cosa ai giorni nostri assai rara) spontaneamente ad un gruppo politico.

Il mio primo pensiero va ad una persona grande dispensatrice di forza e tenacia che in alcuni momenti ha creduto, probabilmente più di me, nel progetto politico intrapreso: Nunzia, mia moglie. A Chiara, mia figlia, spero di lasciare in futuro semplicemente l’ “esempio”, il medesimo che mio padre e mia madre continuano a darmi; Essi, instancabili lavoratori della terra, questa sera probabilmente si accingeranno a raccogliere un nuovo frutto dal buon lavoro di genitori e soprattutto di persone perbene.

Alla mia grande (e non solo numericamente) famiglia va il mio grazie per il sostegno ricevuto sin dal primo istante in cui ho palesato l’intenzione di candidarmi, mi sia concesso solo un abbraccio un po’ più intenso alla straordinaria persona di mio fratello Piero.

Non all’amica né alla compagna di tante battaglie politiche condivise, ma a mia sorella Erminia Pinto va la mia gratitudine e la promessa solenne di sforzarmi di eguagliarne lo spessore politico ed il suo prezioso contributo che ha dato e continuerà a dare all’intera comunità.

Rivolgendomi a voi tutti, cari concittadini, chiedo scusa se nel concludere questo intervento non userò parole mie, ma quelle di due straordinari esempi del panorama politico italiano:

“Quando facciamo qualcosa non dobbiamo chiederci che si dirà di noi, ma piuttosto che avverrà degli altri” (cit. Beato Alberto Marvelli)

“Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno” (cit. Enrico Berlinguer).

La prima citazione è di Alberto Marvelli, la seconda di Enrico Berlinguer, in linea di principio queste due frasi contengono il pensiero e l’azione politica che intendo perseguire. Grazie”. – TONINO SPINELLI

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