Ciclismo: Matteo Rabottini leader della Meridiana – Kamen 2017. A Sant’Arsenio la presentazione ufficiale della squadra

In una fase storica nella quale il ciclismo fa i conti con vecchi e nuovi problemi – sponsor in fuga, corse storiche a rischio sparizione ed atleti spesso costretti ad interrompere l’attività perché senza contratto – si distingue una piccola ma combattiva squadra che da sette anni è stabilmente presente nel mondo dei professionisti: la Meridiana – Kamen, presentata questa mattina all’istituto Sacco di Sant’Arsenio.

 

frame meridiana

 

La società di licenza croata – ma dall’anima tutta valdianese: la sede logistica del team si trova infatti a San Pietro al Tanagro – si presenta al via della nuova stagione con l’intenzione di dare battaglia sia nelle prove del calendario italiano alle quali sarà invitata – si parte domenica prossima a Donoratico con il Gran Premio Costa degli Etruschi – sia nelle brevi corse a tappe europee ed asiatiche. Al nucleo originario della squadra – capitanato dall’ex campione nazionale croato Emanuel Kiserlovski e composto in prevalenza da corridori balcanici – si è aggiunto dallo scorso maggio lo scalatore abruzzese Matteo Rabottini. Figlio d’arte (suo padre Luciano vinse l’edizione 1986 della Tirreno-Adriatico), Rabottini è rientrato in attività nel maggio del 2016 dopo aver scontato una squalifica di due anni per una positività all’EPO riscontrata lontano dalle competizioni. Lasciate alle spalle le ombre del passato, l’ex corridore della Neri Sottoli – che in carriera vanta una vittoria di tappa al Giro d’Itaali 2012 sul traguardo in quota di Piani dei Resinelli – proverà a lasciare il segno soprattutto sui percorsi ondulati del Giro di Croazia, appuntamento di punta della prima parte di stagione per il club di fascia Continental, in programma dal 18 al 23 aprile. La società guidata da Antonio Giallorenzo ha altresì ufficializzato ad inizio anno l’ingaggio del 34enne toscano Gianfranco Visconti, nell’ultimo biennio in forza alla GM Europa-Ovini. Riconfermato infine anche il toscano Davide Mucelli, vittorioso nel 2013 al Giro dell’Appennino e buon protagonista con la maglia della Meridiana all’ultimo Memorial Marco Pantani, chiuso in nona posizione.

Testo di Carmine Marino

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