Il Comune di Sala Consilina vota “no” a Shell ma insorge l’opposizione: “Senza minoranza non ci sarebbe stato il numero legale”

Il Comune di Sala Consilina ha votato per il no alle trivellazioni e alle richieste Shell. La delibera è stata approva durante un consiglio monotematico. Un consiglio che ha sì visto il rifiuto  dei presenti (tranne il consigliere Cardano) ma che si è tenuto anche in un  momento di grande tensione da maggioranza, guidata dal sindaco Francesco Cavallone, e le minoranze. In questi giorni si sono tenute due conferenze nelle quali rispettivamente si sono lanciate accuse al veleno tra maggioranza e opposizione. Tra i vari punti caldi anche l’assenza della minoranza all’inaugurazione del teatro. E proprio partendo da questa frizione arriva l’attacco del gruppo “Gruppo Positivo”. “Vista l’importanza dell’argomento la maggioranza – si legge in una nota del gruppo guidato da Tonino Santarsiere – del sindaco Cavallone ha pensato bene di non essere presente con tutti i consiglieri comunali e gli assessori. Se non fosse stato per l’interesse e la presenza di tutti i consiglieri di minoranza l’assemblea non si sarebbe potuto fare per il mancato raggiungimento del numero legale”.

Domenica Ferrari, della maggioranza, ha spiegato senza alcuna nota polemica che alcune delle assenze sono dovute all’influenza e che comunque “su una tematica così importante sapevamo di poter contare sulla minoranza”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *