Sant’Arsenio, petizione per carenza servizio idrico: il Commissario Ferrara risponde ai cittadini
Il commissario del Comune di Sant’Arsenio, Ada Ferrara risponde ai cittadini in merito alla petizione protocollata al Comune di Sant’Arsenio nella quale si denunciavano i numerosi disagi causati dal servizio idrico comunale. (Leggi il documento a firma del Commissario Ada Ferrara) Una petizione con 300 firme per chiedere alle istituzioni competenti di mettere in atto i necessari provvedimenti per ristabilire una regolarità del servizio idrico per scongiurare i numerosi guasti che spesso ed improvvisamente rimangono senza acqua numerose abitazioni. Il commissario Ferrara, nella risposta ai cittadini pubblicata anche sull’albo pretorio del Comune di Sant’Arsenio spiega “pur ritenendo che la problematica rivesta una dimensione di carattere sovracomunale e in considerazione della carenza di risorse e di strumenti adeguati da parte del comune, tuttavia nell’immediato si è ritenuto di adottare alcuni provvedimenti urgenti che lungi dal risolvere i problemi di carattere strutturale e funzionale di lunga data, potranno comunque contribuire a migliorare l’erogazione dell’acqua”.
Sono stati eseguiti degli interventi sui serbatoi idrici comunali al fine di misurare la portata idrica dell’acqua in entrata tramite un contatore apposto sulla condotta principale. Il personale che ha eseguito i lavori insieme ad alcuni tecnici comunali hanno individuato alcune perdite sulla condotta idrica di proprietà regionale a causa di lesioni della tubatura in ghisa in località Sant’Antuono a Polla. Gli interventi necessari a riparare i guasti saranno effettuati dal Comune con successiva compensazione finanziaria con partite creditorie vantate dalla Regione Campania.
Inoltre , annuncia il Commissario del Comune di Sant’Arsenio, “si provvederà ad individuare una ditta specializzata nel settore, al fine di effettuare il monitoraggio dell’acquedotto comunale per cercare di verificare l’esistenza di eventuali perdite”.
Per quanto riguarda la salubrità delle acque, il Commissario rassicura che periodicamente l’Asl effettua dei controlli, ma per determinati siti del territorio comunale aggiunge la Ferrara,saranno segnalati all’Asl per ulteriori e più specifici controlli”.
Complimenti alla dott.ssa Ferrara per il modo in cui sta gestendo la questione nell’interesse della collettività. Si spera che la ditta specializzata da individuare sia di estrazione locale, in modo da ottenere un monitoraggio puntuale e costante dell’erogazione della risorsa idrica. Si auspica che, nel futuro, questo “bene comune” possa essere gestito in modo collettivo dai vari Comuni del Vallo di Diano.