Senza stipendi da mesi: gli operatori ecologici di Polla si incatenano. E i cittadini portano caffè e pizzette per solidarietà

Due mesi senza stipendio, mancata erogazione della tredicesima, e mezzi inadeguati per poter lavorare in modo sicuro ed efficiente. Sono questi i punti per i quali stanno protestando i quattro operatori ecologici di Polla che questa mattina si sono incatenati al ponte Romano per manifestare il proprio dissenso nei confronti della ditta appaltatrice che si occupa della raccolta rifiuti per il Comune. Non solo: i dipendenti protestano anche perché sotto organico e costretti a prendere i mezzi per lavorare a Teggiano. “Mettiamo noi la benzina per raggiungere Teggiano e se non ci pagano lo stipendio come facciamo”, hanno detto i quattro. Sul posto molti cittadini hanno manifestato la propria solidarietà anche portando caffè e pizzette. Il sindaco Rocco Giuliano e il consigliere delegato Giuseppe Curcio hanno incontrato i quattro per capire le loro ragioni. Sul posto anche i carabinieri della locale stazione e il consigliere di opposizione Fortunato d’Arista.

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