Alla Procura di Vallo della Lucania il mistero delle indagini mai eseguite: 80 fascicoli trovati nella spazzatura

E’ giallo alla Procura di Vallo della Lucania per la “scomparsa” di “alcuni fascicoli caduti prima nel dimenticatoi e poi finiti nei cassonetti della spazzatura”. La notizia è riportata da “Il Mattino.it“. Tutto questo ha avuto delle conseguenze,  tra le quali quella che alcune indagini non sono mai partite a causa della scomparsa della documentazione. Così, spiega il quotidiano, la procura di Vallo della Lucania è finita “nel mirino degli ispettori ministeriali mentre il procuratore capo facente funzioni, Paolo Itri, che ha sostituito il collega Giancarlo Grippo in pensione da qualche mese, ha avviato anche una indagine interna per capire cosa sia accaduto e di chi siano le responsabilità”. Il reggente della procura vallese definisce la vicenda “misteriosa” e chiarisce che al momento non ci sono elementi che possano far presumere ad un insabbiamento da parte di qualcuno. “Nelle carte «dimenticate», aggiunge Petronilla Carillo nell’articolo de “Il Mattino.it “ indagini su persone note e meno note della zona. Ma sono soprattutto i numeri che lasciano interdetti: ben ottanta i fascicoli recuperati dalla spazzatura e messi in ordine cronologico. Carte esaminate attentamente, studiate: casi ricostruiti uno ad uno sui quali ora si sta cercando di fare chiarezza”.