Tra sabato e domenica torna l’ora legale. Più luce, ma attenti agli effetti negativi

Prepariamoci a spostare le lancette degli orologi un’ora in avanti, nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo. Alle 2:00 del 26 Marzo, l’ultima Domenica del mese, torna infatti l’ora legale, e  tutti gli italiani perderanno 3600 preziosissimi secondi di sonno, guadagnando però luce solare e un po’ di euro sulla bolletta per il minor consumo di illuminazione artificiale. Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, stima infatti  un minore consumo di energia elettrica pari a circa 555 milioni di kilowattora con un risparmio in bolletta stimato attorno ai 104 milioni di euro. E questo succede perché, spiega Terna, spostando in avanti le lancette di un’ora si ritarda l’utilizzo della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno svolgimento.ad esempio. Il ritardo sarà dunque nelle ore serali quando molte delle attività lavorative sono terminate. Dal 2004 al 2016 il minor consumo di elettricità per il Paese dovuto all’ ora legale è stato complessivamente di circa 7 miliardi e 975 milioni di kilowattora e ha comportato in termini economici un risparmio per i cittadini di oltre 1 miliardo e 300 milioni di euro.

ora legale

Ai benefici economici dell’ora legale vanno però aggiunti gli effetti negativi sull’umore e la suscettibilità delle persone. Il cambiamento condizionerà soprattutto le fasce d’età più deboli come anziani e bambini. I principali disturbi associati al cambio dell’ora sono alterazioni del sonno, stanchezza e difficoltà di concentrazione, ma in alcune persone si possono manifestare anche stress psicologico e cardiovascolare.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *