Sala Consilina, buone notizie nel settore rifiuti: risparmi per 500 mila euro. Aliquote ridotte, agevolazioni e incentivi
Buone notizie in particolare in tema rifiuti per i cittadini di Sala Consilina: la spesa del settore, che era di circa 2 milioni e 400mila euro nel 2015, si attesta oggi a circa 1 milione e 900 mila euro.
In tre anni il risparmio realizzato nel settore rifiuti è di circa 500mila euro: sono dunque confortanti i dati ufficializzati dall’Assessore all’Ambiente Vincenzo Garofalo nel corso del Consiglio Comunale svoltosi ieri sera presso l’aula consiliare del comune salese, e che aveva all’ordine del giorno l’approvazione delle tasse prodromiche al Bilancio.
In particolare erano sotto i riflettori la TARI (la tassa sui rifiuti) e la IUC, l’Imposta Unica Comunale composta dalla TASI e dall’IMU. Il risparmio realizzato nel settore rifiuti comporta -come spiegato dal sindaco Francesco Cavallone e dall’Assessore Garofalo- l’abbassamento delle aliquote per le utenze domestiche e non domestiche, e la possibilità di applicare sgravi ed agevolazioni in particolare per le nuove attività commerciali che apriranno a Sala Consilina nei prossimi 3 anni.
Risultato positivo anche per l’Addizionale IRPEF, che quest’anno passa dallo 0,8 allo 0,7. Il consiglio comunale si è aperto con un minuto di silenzio in onore di Giovanni Casaburi, 53enne operaio di Sala Consilina rimasto ucciso nel tragico incidente stradale di Savona. La discussione è stata molto meno accesa rispetto ad altre occasioni, ed i rappresentanti del Gruppo Positivo (unici consiglieri di minoranza al momento presenti) hanno votato a favore della modifica del Regolamento per l’applicazione sulla TARI, astenendosi poi sulla determinazione dell’aliquota 2017 dell’addizionale IRPEF e sulla conferma delle aliquote IMU e TASI 2017 per l’Imposta Unica Comunale. Il voto è stato invece contrario da parte della minoranza, alla quale nel frattempo si era aggiunto il consigliere Michele Galiano, per l’approvazione del piano economico finanziario per la gestione rifiuti 2017 e per l’approvazione della TARI 2017.