A Sant’Arsenio nasce la nuova aggregazione politico-culturale “Osare”

Di seguito il comunicato stampa del nuovo centro di aggregazione politica e culturale “Osare” (Officina Santarsenese di aggregazione rinascita e educazione politica e culturale)  con il quale la nuova realtà si presenta alla comunità di Sant’Arsenio e del territorio.

“OSARE” è il progetto di un gruppo di cittadini santarsenesi finalizzato alla creazione di un nuovo centro di aggregazione politico-culturale che, nello scarso scenario politico santarsenese, si propone, con nuove ambizioni e nuove proposte, di occupare: “Uno spazio di discussione politica e culturale, aperto al confronto ed contributo di tutti, volontario e gratuito”. Non è una nuova associazione. Non è un partito politico. E’ un laboratorio di idee e di aggregazione, di educazione civica e politica, soprattutto per quei cittadini volenterosi che vogliano trovare unificazione intorno ad un progetto chiaro, condiviso e sostenibile per il futuro del nostro Paese. E’ un processo ambizioso ma è anche una scelta precisa, un vero e proprio atto di responsabilità dovuto, uno sforzo di cambiamento non solo dichiarato ma reale. In un panorama di divisione e di incertezza, conseguente al lungo letargo culturale e politico che la nostra comunità ancora sta vivendo “OSARE” vuole offrire una seria prospettiva di discontinuità e di cambiamento di rotta. E’ un progetto che viene da lontano e che ha trovato ulteriore terreno fertile a seguito dell’ultima e fallimentare esperienza amministrativa comunale che ha lasciato il nostro Paese “nella palude più stagnante”. La missione: esplorare nuove metodologie di partecipazione attiva che provenga dal basso e rispolverare una rinata coscienza civica. Il fervore, la passione politica, ma soprattutto l’amore per il nostro paese ci hanno spinto a confrontarci sui temi più importanti inerenti la vita politica di Sant’Arsenio e scegliere di non rimandare ulteriormente questo importante processo di aggregazione, per non perdere per l’ennesima volta il treno del tempo e delle responsabilità. A poco più di un mese dalle prossime elezioni amministrative, dunque, e nel periodo del toto-sindaco e delle toto-liste, l’ambizione di “OSARE” è quella di discostarsi dai personalismi e focalizzare la discussione sulla necessità che la comunità di Sant’Arsenio non ha bisogno solo di un sindaco e di una lista di persone ma necessita di una squadra di uomini e donne libere, competenti e possibilmente con le qualità necessarie a prendere importanti e responsabili decisioni per il Paese non più rinviabili, dedicando il massimo impegno alla ricerca di soluzioni sostenibili attraverso idee e progetti innovativi. L’Officina santarsenese, evitando di arrivare all’ultimo momento a dover scegliere soluzioni preconfezionate e calate dall’alto o a decidere tra nuovo senza esperienza ed esperienza senza novità, preferisce invece, la decenza dell’insieme, la condivisone di valori unificanti, la qualità delle idee. OSARE vuole anche essere la fucina ove allevare, proteggere e far crescere il meglio dei nostri giovani, alimentando e facendo maturare in essi una vera consapevolezza civica. Troppo spesso in passato chi aveva capacità e idee si è trovato escluso, non per propria scelta, dalla vera partecipazione.

Ebbene, OSARE ambisce a divenire il luogo del democratico confronto, il sano contenitore delle migliori idee e, soprattutto, il canale attraverso cui veicolarle, che non si esaurisca e si consumi nel solo momento elettorale ma che trasformi la forza e la passione di tanti nel continuo, ininterrotto e permanente stimolo a tutela della correttezza e della trasparenza amministrativa. Chiunque nutra sane ambizioni e buone idee, faccia un bagno di necessaria umiltà, eviti inutili personalismi ed improduttive polemiche e si misuri con gli strumenti della democrazia: “Ripartiamo dall’ascolto, elaboriamo la proposta e condividiamone il percorso. Rimettiamo al centro della discussione politica le questioni, le persone, il nostro Paese”.

OSARE è e deve essere aperta al contributo costruttivo di tutti coloro che responsabilmente in questo momento di grave sofferenza delle famiglie, dell’economia, della società ma anche della grave crisi dei valori vogliano mettere esperienze, competenze e passione al servizio di un progetto di rinascita e di ritrovato orgoglio per il nostro Paese”.