Auletta, bambino rischia di essere travolto dai cinghiali. La rabbia del sindaco: “Chiamo i cacciatori”

Cinghiali rischiano di travolgere un bambino che gioca davanti casa sulla strada, a pochi metri di distanza dal Municipio. È accaduto ieri ad Auletta, ed è soltanto l’ultimo avvistamento in ordine di tempo degli  ungulati nei territori del Vallo di Diano e del Tanagro.

Ma questa volta –secondo il racconto del sindaco di Auletta Pietro Pessolano– c’è mancato davvero poco al verificarsi di un evento molto spiacevole se non tragico. Il bambino è stato tratto in salvo dal padre che si è accorto appena in tempo dei cinghiali che si stavano avvicinando. Quanto accaduto ha mandato su tutte le furie il primo cittadino di Auletta: “Non è possibile –tuona Pessolano- che su questa invasione di cinghiali tutti giochino a scarica barile. Ormai ce li ritroviamo anche in Municipio:  oggi stiamo inviando comunicazioni a tutte le autorità competenti, a partire dalla Forestale alla Regione, alla Provincia e all’ASL, e se  non mi danno riposte entro una settimana chiamo i cacciatori aulettesi  e ordino di sparare ai cinghiali”. Ovviamente una provocazione quella del sindaco Pessolano ma che rende bene lo stato di esasperazione e di impotenza che si vive non solo ad Auletta ma anche in altre zone del Vallo di Diano e del Tanagro. Oltre ai danni causati ad agricoltori e allevatori, negli ultimi tempi sono davvero tanti gli avvistamenti di cinghiali nei pressi di abitazioni e zone residenziali.

Ad esempio ad Atena Lucana  (nelle foto di Paola Detta cinghiali nei pressi si Atena Capoluogo) e a Sala Consilina interi branchi ormai si avventurano  vicino alle case o attraversano le arterie stradali a qualsiasi ora del giorno e della notte. La speranza è che non si verifichino incidenti: trovarsi gli ungulati di fronte all’improvviso, a piedi o in auto, è un’esperienza potenzialmente pericolosa e da evitare.