Soccorso in montagna con attrezzature complesse, la Protezione Civile di Padula si specializza a Lecco
Nelle situazioni di emergenza professionalità e competenza possono fare la differenza tra la vita e la morte. Lo sanno bene i volontari dell’Associazione Protezione Civile “Vallo di Diano” di Padula, che proprio sulla formazione e sui corsi di perfezionamento hanno sempre investito, facendone uno dei loro tratti distintivi.
A confermarlo ancora una volta il corso di specializzazione sull’utilizzo di attrezzature alpine complesse da soccorso seguito dagli operatori su corda della Protezione Civile padulese il 22 e 23 maggio scorsi presso il polo didattico della ditta Kong spa a Monte Marenzo, in provincia di Lecco. Grazie al finanziamento ottenuto da Sodalis, il Centro Servizi per il Volontariato di Salerno, attraverso una Micro Azione Partecipata del 2016, i volontari padulesi hanno potuto seguire due giorni formativi estremamente intensi, dove hanno avuto modo di ampliare le proprie conoscenze e competenze legate all’utilizzo delle nuove attrezzature da soccorso in ambiente impervio, di recente acquisizione da parte dell’Associazione.
La formazione ha affrontato diverse tematiche legate all’utilizzo dei materiali a disposizione dei volontari, ed anche una parte legata prettamente alle tecnologie costruttive degli stessi, per poterne comprendere effettivamente i pregi e i limiti da tener presente in una fase cosi particolare come quella del soccorso, dove i materiali e le attrezzature sono sottoposti a particolari sollecitazioni. In questo modo i volontari padulesi hanno avuto modo di toccare con mano e testare sul campo fin dove si può spingere un operatore del soccorso in relazione all’attrezzatura a sua disposizione.
La fase pratica del corso ha testato le competenze già in possesso degli operatori su corda e la loro evoluzione in relazione a situazioni particolari, derivanti da interventi complessi che richiedono particolari competenze specifiche sull’utilizzo di barelle con pali pescanti e argani di recupero e calata.
Ancora una volta dunque una attività formativa che si caratterizza per la sua unicità, e che pone i volontari padulesi di Protezione Civile Vallo di Diano fra le pochissime Associazioni di Protezione Civile in Italia che hanno affrontato con successo questi argomenti.