Auletta e Migranti, il segretario del circolo Pd, De Maffutis “Asse Pessolano- Salvini: una mortificazione per Auletta”

L’asse con Salvini? Solo un’ennesima dimostrazione di mortificazione per il popolo aulettese. E’ quanto dichiara il segretario del Circolo Pd di Auletta, Gerardo De Maffutis,  in merito ai contattati che il sindaco di Auletta Pietro Pessolano ha intrapreso con il leader della Lega, Matteo Salvini in merito alla vicenda migranti. “Apprendo da fonti giornalistiche, scrive De Maffutis,  di presunti contatti tra il segretario della Lega Nord Salvini ed il Sindaco di Auletta. Questa “liaison”mi ha spiazzato perché capirei se avesse coinvolto personaggi che fino a qualche anno fa portava a spasso per il nostro paese (Cirielli) oppure a chi ha dato la cittadinanza onoraria (Caldoro), ma interpellare un Leghista, “nemico”storico di tutti i cittadini del Sud (più volte ci ha reputato inferiori rispetto alle sue origini,definendoci anche terroni) indipendentemente dal colore politico, mi sembra il colmo ed è una strategia ridicola. Forse, aggiunge il segretario Dem,  è un modo per creare clamore e distogliere l’attenzione sulle sue vere mancanze anche in questa vicenda. Se voleva, poteva politicamente risolvere questa situazione aderendo nei termini di legge allo SPRAR, ma non l’ha voluto fare. E perché ? Qui che ci sarebbe da indagare.Si dice, scrive ancora De Maffutis,  che è un sindaco accogliente, ma sta dimostrando l’esatto contrario, un vero e proprio accanimento che di politica non ha nulla ma è fatto di egoismo e cinismo personale, forse per camuffare anche le sue negligenze nel gestire la nostra comunità sotto gli altri aspetti, sociale, economico e sopratutto culturale. Parla a nome di una comunità appunto, giustamente è il sindaco, ma davvero la maggioranza dei cittadini  in questo caso condivide la sua azione? Ma poi, la realtà è davvero questa?Io ho dei seri dubbi!!! Parla di poteri forti, ma chi sarebbero questi poteri forti? Per non cadere nel classico populismo e nel politichese, incalza il segretario del circolo PD aulettese,  dovrebbe denunciare i sporchi affari che lui stesso presume facendo nomi e cognomi alle autorità competenti, magistratura, questura oppure carabinieri. Ha il dovere morale e di uomo perché lui stesso è un rappresentante dello Stato e non può tacere ed essere omertoso . Dubito che si dimetterà ma sarebbe la fine di una mortificazione ed umiliazione che stiamo subendo soprattutto all’esterno, derisi da tutti con il suo essere superficiale”.

 

Una risposta

  1. Luca somma ha detto:

    Premesso che non conosco il sindaco pessolano e non mi interessa conoscerlo, e che anche se sembra ridondante la politica dell ‘ Italia da quel 17 marzo 1861 e sempre stata fatta a discapito del Sud, e voi in quanto meridionali non dovreste essere contro la sola lega ( come lo sono io ma contro ogni forza politica) se non sbaglio sono ben 4 premier non eletti dal popolo che abbiamo al governo del vostro partito che hanno portato l italia allo sfacelo, adesso anche se in ritardo la gente sta capendo che la questione invasori (perché queste persone loro malgrado altro non sono) fa lucrare solo i poteri forti di cui voi siete servi, io al tuo posto mi andrei a nascondere solo per appartenere al partito che sta martoriando l italia . Ma veramente avete il coraggio di parlare e veramente non possiamo scegliere per chi votare e sostenere perché sono vicini ai pensieri del popolo ?
    La democrazia e morta e normale che la gente segua i demagoghi?
    Avete anche paura degli applogisti del fascismo, chiedetevi il perché la gente preferirebbe una vera dittatura invece di un totalitarismo in cui il suo partito ci sta portando.
    E cmq in ogni caso e meglio tacere e sembrare imbecilli piuttosto che aprire bocca e fugare ogni dubbio, e da anarchico quale sono dico che ogni politico e rappresentante, soprattutto del PD, ogni volta che apre bocca fuga ogni dubbio.

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