Finisce il presidio all’acquedotto. La trattativa del sindaco di Caggiano riesce, gli operai lasciano la struttura ma chiedono di conservare il lavoro

Presidio finito alla centrale di sollevamento di Caggiano. E’ stato firmato un verbale tra i sindaci dei Comuni interessati e i vari enti, come Regione, Ato e Consac (che subentra). Gli operai hanno lasciato la struttura in modo pacifico (“per senso di responsabilità verso i cittadini, unici che non devono pagare nulla per quanto avvenuto. Continueremo a chiedere il rispetto dei nostri diritti sul lavoro”). Fondamentale in questo senso la trattativa messa in atto dal sindaco Giovanni Caggiano che da giorni ha incontrato gli operai e questa mattina si è recato ancora una volta nella centrale di sollevamento con altri suoi amministratori per incontrare gli ex dipendenti. Ora subentrerà Consac.

A BREVE AGGIORNAMENTI.