Acquedotto di Caggiano, gli operai consegnano le chiavi a Consac. Questa mattina la visita di Cammarano (M5S)

E’ stata messa la parola “fine” alla complessa situazione  relativa dell’impianto di sollevamento situato nel comune di Caggiano che fornisce acqua a diversi comuni del territorio  tra i quali Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, Polla, Pertosa, Caggiano e Salvitelle. Oggi i rappresentanti degli operai in presidio hanno abbandonato la struttura e consegnato, per spirito di solidarietà nei confronti dei cittadini che negli ultimi tempi hanno dovuto far fronte a mancanza di acqua o a periodi di razionalizzazione,  le chiavi dell’impianto alla società Consac e ad alcuni rappresentanti istituzionali: il sindaco di Caggiano, Giovanni Caggiano, quello di Polla, Rocco Giuliano, l’assessore del comune di Sant’Arsenio, Andrea Vricella e il vice sindaco di Salvitelle, Giovanni Niscio.

WhatsApp Image 2017-08-03 at 10.46.55Si risolve, così, una difficile situazione per i paesi serviti dall’acquedotto di Caggiano. Ma purtroppo la situazione occupazionale degli operai rimane ancora incerta. Gli stesi operai, infatti, assicurano che “continueranno a cercare di avere maggiori risposte sul loro futuro occupazione, che rimane molto incerto”. Intanto questa mattina ha fatto visita all’impianto e agli operai in presidio il Consigliere Regionale, del Movimento 5 Stelle, Michele Cammarano che ha assicurato ai lavoratori il suo impegno per cercare di dar loro risposte sul loro futuro occupazionale.

 

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