Trasporti studenti nel Vallo di Diano, il Codacons denuncia: “Caos abbonamenti in vista della ripresa di scuole e università”

A poche settimane dall’inizio delle attività scolastiche torna il problema dei trasporti degli studenti. A sollevare dubbi e perplessità è il Codacons Vallo di Diano. Da quest’anno è che il Consorzio UnicoCampania gestirà direttamente, con una procedura “online”, tutte le richieste, sia per quanto concerne nuove emissioni di abbonamenti, sia per quanto riguarda i rinnovi. “Molti studenti e genitori – scrive Roberto de Luca del Codacons Vallo di Diano -, tuttavia, lamentano o ritardi nel ricevimento delle email di convalida, oppure una mancata convalida per ragioni poco chiare”. Altro problema riguarda gli studenti universitari. “Seppure gli studenti universitari del Vallo di Diano riuscissero a ottenere l’emissione o il rinnovo dell’abbonamento annuale gratuito seguendo quanto indicato dal vademecum di Unicocampania (http://unicocampania.it/files/20170726_vademecum.pdf) essi non potrebbero comunque raggiungere, se non con mezzi propri o con corse con tempi di percorrenza biblici, la sede universitaria prima dell’11 settembre, così come da notizie di prima mano, come se l’università avesse gli stessi tempi di apertura e chiusura delle scuole”.

Codacons accusa: “I diritti di questi ragazzi vengono trascurati da una classe dirigente a dir poco inerte, anche a fronte di notizie sconcertanti quale certamente è quella riportata sopra. Naturalmente, saremo attenti – così come in passato – affinché i servizi vengano resi in modo decente e affinché il costo dell’abbonamento del mese di settembre, per coloro i quali non saranno in possesso dell’abbonamento annuale gratuito, sia commensurato al servizio erogato. Siamo infatti ancora pronti a esporre (nuovamente) la questione agli organismi di controllo.   Questi ritardi, causati da un “sistema” che non sa pensare al futuro delle nuove generazioni, non attengono solo alla variabile tempo, ma sono più propriamente collocabili in un ambito più strettamente culturale”.

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