Malore di una bimba sulla A2, la piccola Lidia parla al telefono con il suo “angelo” salvatore Luigi Morello

Una telefonata emozionante e liberatoria, dopo i momenti drammatici vissuti la scorsa settimana sull’autostrada A2 del Mediterraneo nei pressi di Polla. La signora Luisa, residente a Scafati, ha potuto finalmente risentire la voce di Luigi Morello, il responsabile del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina, che fuori servizio ed in borghese si era fermato sulla A2 a soccorrere lei e sua figlia Lidia, di soli 9 anni, con la bimba in preda ad una grave crisi respiratoria.

Una storia a lieto fine, resa ancora più toccante dalla telefonata di ieri, voluta fortemente da Luisa per ringraziare il suo angelo ma che ha visto protagonista anche la piccola Lidia.

SIGNORA LUISA E LIDIA ok

“Sono riuscita a mettermi in contatto telefonicamente con Luigi Morello –spiega la signora Luisa– ed è stata una emozione grande per entrambi. Abbiamo vissuto quei momenti di terrore ognuno con la forza che poteva tirare fuori. Lui -evidenzia Luisa- sull’autostrada è stato formidabile, lucido, di una professionalità incredibile. Nel corso della telefonata ha voluto parlare con Lidia, che non lo ha mai visto e conosciuto, non ricordando nulla, e che parlando con lui si è emozionata tanto. Ci siamo ripromessi di vederci appena possibile -conclude Luisa- essendo entrambi molto impegnati per il lavoro che svolgiamo e per distanza”.

LUIGI MORELLO OK ANGELO

Emozioni molto intense anche per Luigi Morello: “La gioia più grande -commenta il Vigile del Fuoco valdianese- è stata quella di aver sentito non solo la signora Luisa, ma anche Lidia. Ho trovato la piccola assolutamente serena e tranquilla, con la spensieratezza di una bambina della sua età che non ha fortunatamente subito nessun trauma per quello che era successo. Siamo rimasti con la signora Luisa che, appena possibile, ci rivedremo per un caffè, e anche questo non può che farmi piacere. Quello che è avvenuto -sottolinea il responsabile del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina- conferma ancora una volta l’importanza dei Corsi di Primo Soccorso che di frequente sono organizzati da Enti e Associazioni. Sarebbe opportuno per tutti partecipare a questi corsi -conclude Morello- perché episodi simili possono capitare a chiunque, dovunque”.

caro luigi

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