Il Ministero dà l’ok all’allungamento della pista del “Costa D’Amalfi” ma impone alcuni vincoli

Arriva l’ok da parte del Ministero dell’Ambiente alla richiesta avanzata circa 15 mesi fa da Enac, società di gestione dell’aeroporto di Salerno,  di allungare la pista dello scalo salernitano. Un’approvazione al documento di valutazione di impatto ambientale con diverse postille che riguardano la progettazione e la successiva realizzazione nello scalo salernitano. Quattro gli aspetti da tener in conto: quello atmosferico, quello acustico, quello faunistico e quello relativo al coordinamento dei lavori. Per quanto riguarda l’aspetto atmosferico bisognerà concordare con l’Arpa Campania un nuovo monitoraggio della qualità dell’aria ed i risultati ottenuti  dovranno essere analizzati prima dell’avvio dei lavori. Un aspetto sicuramente di interesse per gli abitanti della zona è quello acustico: dovrà essere fatto un monitoraggio interno allo scalo e anche sulle abitazioni ed i fabbricati che si trovano in linea d’aria nelle traiettorie di decollo e atterraggio degli aerei. L’aspetto faunistico riguarda un’ analisi e lo studio sull’avifauna presente nella zona dello scalo che potrebbe interferire con le attività di volo o essere danneggiata dagli aerei. Ed infine il coordinamento dei lavori: il  Ministero ha richiesto un report con scadenza fissa relativo a quanto è stato fatto prima dell’opera, quello che si farà nella fase di realizzazione della pista e anche dopo. Il progetto dopo l’ok del Ministero dell’Ambiente deve però ancora ottenere il placet di un altro Ministero, quello dei beni Culturali e del Turismo che dovrebbe pronunciarsi a breve per poi indire la gara di appalto per i lavori. L’Enac nel suo masterplan, per il quale ha chiesto e ottenuto circa un milione e mezzo di euro,  punta sì al turismo ma anche ad incentivare il trasporto aereo a disposizione del sistema produttivo locale, quindi al settore del cargo. Nel progetto, anche un ampliamento dell’aerostazione e del terminal esistente. L’Enac, infine, tra le altre cose, punta a far raggiungere allo scalo aeroportuale salernitano una media di 500mila passeggeri annuali sui voli di linea.