Basket Serie D: L’abbraccio del Palazingaro fa bene alla Diesel Tecnica, sconfitta con gli interessi il Basket Koinè
Con la testa, con energia, con intensità. La Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità conquista i primi due punti della stagione a spese del Basket Koinè, sfoderando nei momenti-chiave della partita una fruttuosa combinazione di intraprendenza ed avidità. I casertani, che pure all’inizio avevano turbato i piani dei bianco-azzurri, stuzzicano poco a poco gli appetiti della squadra allenata da Gennaro Durante e Giuseppe Aumenta, che impiega un quarto e mezzo prima di togliere il disturbo ed andare in fuga. E dire che le portate d’apertura della cena allestita in un affollato Palazingaro – che ha ospitato per la prima volta un incontro di serie D della storica Polisportiva Basket, in “esilio” a San Rufo all’epoca della precedente incursione (1996-98) nel secondo campionato regionale – erano state assai indigeste per il quintetto salernitano: il Basket Koiné, una delle pochissime formazioni del campionato ad aver scelto la linea della continuità con il recente passato, scappava sullo 0-4 grazie ai centri del temuto Del Gaudio (12 punti silenti per la guardia casertana) e di Palmese. Benché alle prese con i problemi fisici di Ambrosano e Maleckas, non a caso lasciati a riposo dallo staff tecnico salese nelle prime fasi del simposio, la Diesel Tecnica replica grazie alla coppia Norci-Capaccio, che confeziona il primo vantaggio interno (8-6 al 3’). Sfida punto a punto per il resto del quarto: con il reparto lunghi azzoppato dall’assenza del veterano Bisaccia, la squadra di San Nicola La Strada si affida ai suoi tiratori (Porfido e D’Aiello) per restare a stretto contatto con i bianco-azzurri, rinfrancati dalle segnature di Ambrosano (10 punti), in vena soprattutto dalla media distanza, e di un Durante a suo agio nelle situazioni di isolamento. Prima frazione pari e patta, al netto dei due punti di scarto in favore dei bianco-azzurri (20-18). Le difese congelano i canestri nei 2’ iniziali della seconda ripresa – fanno eccezione due liberi segnati da Porfido. Da quel momento in poi, Trinità si prende la scena: funzionano tanto la difesa irrequieta di Durante, del nuovo arrivato Sorrentino e di un Botta a dir poco grintoso, quanto le veloci transizioni offensive che danno agio agli esterni. Il segnapunti fa Cassazione: parziale di 13-0 e massimo vantaggio interno per i bianco-azzurri (35-20 al 16’), a cui cooperano dietro le quinte anche Campaiola – sempre sul pezzo quando si tratta di collezionare rimbalzi sotto i tabelloni – e Cusumano. Il momento di grazia dell’italo-canadese deve però ancora arrivare: dopo aver dispensato palloni ai compagni, Cusumano strozza i timidi accenni di rimonta del Basket Koinè (per due volte risaliti a -9) con una tripla spaccagambe al calar del primo tempo: Diesel Tecnica sul +13 a metà ricevimento (43-30). Eppure, non tutto procede per il meglio quando i commensali si siedono di nuovo a tavola: i salernitani giocano con eccessiva approssimazione, lasciando per strada non pochi palloni. Il Basket Koinè non ha tuttavia la forza per approfittarne, palesando un deficit di lucidità alla voce circolazione perimetrale, spesso macchinosa ed inconcludente. Trinità ha invece fame, tanta fame: Botta è esemplare sui 28 metri per carica agonistica e destrezza, lasciando con un palmo di naso i portatori di palla avversari; Durante detta i tempi in attacco con maturità, specie quando c’è da giocare il doppio pick&roll con Norci ed Ambrosano; Maleckas (anch’egli in doppia cifra) approfitta delle cattive rotazioni difensive dei bianco-arancio per concedersi più di una digressione dall’arco. L’uomo in più della Diesel Tecnica porta però il nome di Jacob Thomas Cusumano: il canadese è semplicemente torrenziale nella parte conclusiva del terzo quarto, chiusa con 12 dei 18 punti totali a referto ed un magistrale gioco da quattro punti. Nessun dubbio o quasi su chi pagherà il conto a fine serata: 24 lunghezze di scarto tra le due squadre a 10’ dall’epilogo (64-40). A partita ormai persa, Merola decide di dare spazio agli uomini del secondo quintetto, compresi i giovani Tronco, Martinisi e Perrone. Izzo (12 punti) è il solo tra i casertani ad onorare il parquet. Ultime annotazioni in casa Diesel Tecnica: il soddisfacente rendimento in attacco di Capaccio (salito nel finale a quota 15), l’energia di Sorrentino, già entrato nel sistema di gioco predicato da Durante ed Aumenta, l’esordio in serie D dei giovani Puglia ed Altavilla. Finisce 85-62 per una convincente Diesel Tecnica, ora chiamata a confermarsi nella doppia trasferta partenopea a cavallo tra ottobre e novembre. Si comincia domenica prossima (ore 21.15) in casa dello Sporting Club Torregreco.
Testo di Carmine Marino
Serie D/Girone A, seconda giornata. I risultati
Forio Basket – Basket Club Irpinia 73-89; Sammaritana Basket – Pallacanestro Afragola 75-76 dts; Polisportiva Folgore Nocera – Polisportiva Pro Cangiani 67-78; Sorriso Azzurro Sant’Antimo – Pallacanestro Santa Maria a Vico 64-70; Park8 Napoli – Sporting Portici 48-67; Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità – Basket Koinè 85-62; Flat Sport San Giorgio – Polisportiva Agropoli 73-55; Basket Volla – Sporting Club Torregreco 59-51.
La classifica
Basket Club Irpinia, Sporting Portici, Pallacanestro Santa Maria a Vico, Pallacanestro Afragola 4; Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità, Sammaritana Basket, Basket Koinè, Basket Volla, Flat Sport San Giorgio, Forio Basket, Polisportiva Pro Cangiani, Sporting Club Torregreco 2; Sorriso Azzurro Sant’Antimo, Park8 Napoli, Polisportiva Folgore Nocera, Polisportiva Agropoli 0.
