Dramma della povertà ad Eboli, 46enne muore annegato per prelevare l’acqua dalla centrale idroelettrica

Dramma della povertà ad Eboli. Atik Rahal, 46 anni, originario del Marocco è morto annegato per prelevare dell’acqua in una vasca della centrale idroelettrica gestita dal consorzio di bonifica destra Sele ad Eboli. Il 46enne infatti, viveva nei pressi della struttura in una baracca senza acqua ed elettricità. Era uscito dalla sua casa dopo aver iniziato a cucinare per poi sparire nel nulla per tutta la notte. L’uomo è scivolato ed inghiottito dall’acqua presente nell’enorme vasca. A dare l’allarme, nella mattinata di ieri,  i suoi amici non vedendolo tornare nella sua baracca. E poi la scoperta degli effetti personali del 46enne che galleggiavano nella vasca della centrale idroelettrica. Così sul posto  sono giunti i Vigili Urbani di Eboli che dopo un primo sopralluogo hanno allertato i vigili del fuoco. Sul posto anche i Carabinieri di Eboli , guidati dal capitano Geminale che hanno avviato le indagini. Nella tarda mattinata l’intervento dei sommozzatori che permesso di recuperare il corpo senza vita dello sfortunato 46enne.

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