Secondo round Imparato-Pessolano. Il sindaco di Auletta: ”Non ha voluto stringermi la mano”

Durante l’incontro con Vincenzo de Luca all’ospedale di Polla i sindaci Pessolano (Auletta) e Imparato (Padula) hanno avuto un primo dissidio. Secondo Pessolano, il suo collega lo aveva offeso senza motivo, per Imparato invece il primo cittadino di Auletta lo aveva interrotto. A distanza di un mese circa il secondo round. Ai margini del premio Campanelli i due si sono incontrati all’uscita della sala. ”Ero tornato indietro proprio per salutarlo – ha raccontato Pessolano – ma ha rifiutato la stretta di mano”. ”Per me non è mai successo nulla quindi non serviva alcuna stretta di mano chiarificatrice”. La scena alla quale hanno assistito anche i sinda i Pellegrino, Guercio e Rinaldi oltre che l’onorevole Iannuzzi è stato questa: Pessolano porge di mano (”l’ho fatto per tre volte”) e Imparato che non contraccambia. A questo punto i toni cominciano ad alzarsi e i due urlano. Pessolano: ”Sei tu che non mi hai dato la mano” e Imparato: ”Non c’è bisogno di strette di mano”. Diverse urla tanto che gli altri amministratori intervengono e accompagnano Imparato in una stanza chiusa e Pessolano va via.