Vergogna, pacchi di generi alimentari abbandonati lungo il fiume Tanagro: uno schiaffo alla miseria
Pacchi contenenti alimentari abbandonati ai margini del fiume Tanagro. Non solo il suggestivo paesaggio e le bellezze della natura: passeggiando lungo le sponde del fiume Valdianese, purtroppo, capita di imbattersi anche in quello che non ti aspetti.
E che non avresti mai voluto vedere: scatole di cartone con all’interno generi alimentari, prevalentemente merendine. Probabilmente gettate da qualcuno che non ha gradito i prodotti. Uno spreco che genera rabbia, con tante persone in difficoltà che non possono permettersi nemmeno un pasto. Oltre che per l’abbandono selvaggio di oggetti e rifiuti di ogni tipo che continua a verificarsi in tutto il Vallo di Diano, trasformato in discarica a cielo aperto da persone senza scrupoli.
Ma in questo caso la rabbia è doppia, e genera interrogativi. Da dove provengono le scatole alimentari abbandonate? E, soprattutto, chi sarà stato ad avere abbandonato generi alimentari sulle sponde di un fiume, invece di consumarli tra le mura domestiche? Tanti gli interrogativi, diverse le supposizioni, per un gesto che è innanzitutto sintomo di poca civiltà. Domande che attendono risposta e magari provvedimenti: e per il nuovo anno l’auspicio è di non dover più assistere a scelleratezze di questo genere, che offendono profondamente gli uomini e la natura.