Nessun grillino del Vallo di Diano tra i candidati al Parlamento: il Movimento 5 Stelle del territorio appare spaccato

Le parlamentarie hanno partorito i candidati per il Movimento 5 Stelle della Campania e della provincia di Salerno. Al di là dei nomi, già noti da alcune ore, occorre sottolineare che così come è accaduto per altri partiti, anche il popolo “grillino” del Vallo di Diano non è riuscito a far emergere alcun nome del territorio. E anzi le voci di divisioni interne al comprensorio sono molteplici e comunque confermano una situazione fragile del Movimento nel territorio valdianese con una serie di frizioni e fratture locali e localistiche che sono andate a incidere sull’intero movimento. Insomma a quanto pare i 5 stelle del Vallo di Diano ripercorrono il modus operandi della vecchia politica locale: uno per tutti e tutti divisi. Ulteriore conferma a questa situazione sono alcuni commenti dei possibili candidati e degli esclusi dalle parlamentarie. “Bisogna solo far gli auguri e sostenere i nostri candidati – scrive Igino Cappelli ma che poi aggiunge -. Trovo bislacco leggere di gente che lamenta divisioni interne, quando proprio uno di loro mi ha segnalato per farmi escludere dalle parlamentarie, sostenendo che fossi iscritto al Pd (notizia falsa, si vedano gli elenchi pubblici). La dignità, questa sconosciuta”. Meno polemico Mirko Resciniti che dopo un lungo intervento di augurio al Movimento poi invita al voto. “Sono mortificato nel non potervi rappresentare direttamente, ma ricordatevi, il prossimo 4 marzo il paese ha bisogno di tutti voi e del vostro voto”. Sotto traccia si registrano diverse polemiche, accuse e controaccuse. E sui social dei grillini storici del Vallo di Diano si notano incrinature e scintille interne. Una divisione interna certificata come dimostrano le recenti candidature,  le manifestazioni organizzate in passato, i “gazebo” divisi e molti altri esempi di rotture interne. Anche all’interno dello stesso comune. Insomma il Movimento 5 Stelle del Vallo di Diano è talmente in movimento da non riuscire a essere unito.

Camera dei Deputati – Campania 2 (provincia di Salerno): Tofalo Angelo, Bilotti Anna, Adelizzi Cosimo, Rescigno Michela (candidati supplenti: Avallone Vito, Vitale Raffaella, Milione Salvatore Mirko, Clemente Stefania).

Senato – Campania 3 (con l’aggregazione dei collegi Agropoli-Battipaglia, Salerno-Nocera Inferiore, Torre del Greco-Castellamare di Stabia e Nola-Portici): Puglia Sergio, Giordano Emilia, Cioffi Andrea (candidati supplenti: Milite Pasquale, Gaudiano Felicia, Virtuoso Francesco, Guarracino Stefania).

3 risposte

  1. Michelina ha detto:

    Le polemiche che spesso si innescano nel Vallo sul M5S e sui suoi rappresentanti locali lasciano il tempo che trovano,in molte occasioni abbiamo noi attivisti letto da parte di alcune testate locali bislacchi commenti ed interviste.Vorrei chiarirei che x eleggere nelle primarie del M5S un rappresentante locale sono abilitati a farlo solo gli iscritti quindi i calcoli x avere un rappresentante locale sono presto fatti.Altra nota importante, facendo i “giornalai”e non i giornalisti certamente non servirà al Vallo dii Diano x uscire dal degrado in cui è ormai caduto.Invitetei pertanto le testate locali ,vista la citazione dei vari gazebo fatti nel Vallo e che hanno abbracciato le molteplici problematiche,e i vari momenti di incontro con i cittadini,a sottolineare la serietà degli impegni ,lo sforzo e la disponibilità,ovviamente non retribuita ,degli attivisti tutti che si sono messi a disposizione del territorio,a ben documentarsi. Chirichella Michelins

  2. Michelina ha detto:

    Le polemiche che spesso si innescano nel Vallo sul M5S e sui suoi rappresentanti locali lasciano il tempo che trovano,in molte occasioni abbiamo noi attivisti letto da parte di alcune testate locali bislacchi commenti ed interviste.Vorrei chiarirei che x eleggere nelle primarie del M5S un rappresentante locale sono abilitati a farlo solo gli iscritti quindi i calcoli x avere un rappresentante locale sono presto fatti.Altra nota importante facendo i “giornalai”e non i giornalisti certamente non servirà al Vallo dii Diano x uscire dal degrado in cui è ormai caduto.Invitetei pertanto le testate locali ,vista la citazione dei vari gazebo fatti nel Vallo e che hanno abbracciato le molteplici problematiche,e i vari momenti di incontro con i cittadini a sottolineare la serietà degli impegni ,lo sforzo e la disponibilità,ovviamente non retribuita ,degli attivisti tutti che si sono messi a disposizione del territorio,a ben documentarsi.

  3. Michelina ha detto:

    Le polemiche che spesso si innescano nel Vallo sul M5S e sui suoi rappresentanti locali lasciano il tempo che trovano,in molte occasioni abbiamo noi attivisti letto da parte di alcune testate locali bislacchi commenti ed interviste.Vorrei chiarirei che x eleggere nelle primarie del M5S un rappresentante locale sono abilitati a farlo solo gli iscritti quindi i calcoli x avere un rappresentante locale sono presto fatti.Altra nota importante facendo i “giornalai”e non i giornalisti certamente non servirà al Vallo dii Diano x uscire dal degrado in cui è ormai caduto.Invitetei pertanto le testate locali ,vista la citazione dei vari gazebo fatti nel Vallo e che hanno abbracciato le molteplici problematiche,e i vari momenti di incontro con i cittadini a sottolineare la serietà degli impegni ,lo sforzo e la disponibilità,ovviamente non retribuita ,degli attivisti tutti che si sono messi a disposizione del territorio,a ben documentarsi. Chirichella Michelina.

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