Chiuse le Liste: tra candidati in lizza e candidati mancati, le Elezioni nel Vallo di Diano

La chiusura delle Liste Elettorali genera immancabili riflessioni: eccone alcune. In primis, sembra di capire che candidatura di Alfieri alla Camera per il Partito Democratico è da considerarsi una grande vittoria per i sindaci PD del Vallo di Diano, che hanno in massa firmato (con in prima fila Tommaso Pellegrino) la petizione consegnata a Renzi pro-Alfieri, insieme a tanti amministratori e rappresentanti di enti.

Delle oltre 400 firme della petizione, molte arrivano dal Vallo di Diano. Altrettanto non si è fatto per Tommaso Pellegrino, ma va detto che lo stesso Presidente del Parco non lo ha mai chiesto apertamente.

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Dunque i sindaci PD valdianesi, che sarebbero forse stati spaccati su Pellegrino, hanno trovato unità per Alfieri. Si sa che l’erba del vicino è sempre più verde: l’hanno fortemente chiesta questa candidatura, ed ora sarà interessante vedere se i cittadini del Vallo di Diano approveranno questa linea, seguendo le indicazioni dei loro primi cittadini. Che, teoricamente, si dovrebbero trasformare in voti per Alfieri, almeno nei comuni del Vallo di Diano amministrati dal PD. Staremo a vedere.

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Valentino Di Brizzi, vice coordinatore provinciale, non è stato candidato nelle liste di Forza Italia. Si tratta dell’ennesima mancanza di attenzione per il territorio valdianese e soprattutto per chi, lasciatecelo dire, da anni ha impegnato anima, corpo e risorse per il partito azzurro. Nessuno più di Valentino di Brizzi ha profuso energie segnalandosi come unico baluardo, nei momenti più difficili, per la compagine guidata da Berlusconi nel Vallo di Diano e nel Cilento. Questione di cuore, dettata dalla volontà di continuare il sogno del compianto fratello Ottavio, primo ad inaugurare un Club di Forza Italia nel Vallo di Diano. Una coerenza sempre dimostrata con i fatti in tanti anni dal Presidente dell’Associazione Imprenditori Vallo di Diano, nonostante le tante occasioni e le opportunità di cambiare casacca: il suo è un caso eclatante ed incontestabile di politica di servizio. Ma si sa, la riconoscenza e il merito non albergano sempre in politica. Stavolta la misura è colma perfino per Valentino Di Brizzi, che amareggiato ha preso le distanze da questa campagna elettorale.

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Per il M5S nel Vallo di Diano non solo c’è stata una non-candidatura alle Elezioni Politiche, adesso c’è anche una non-sede inaugurata a Sala Consilina da parte del Meetup Amici di Beppe Grillo attivisti Sala Consilina. Conviene prenderla con un sorriso, mantenendo peraltro massimo rispetto verso chi negli ultimi anni ci ha messo la faccia, il tempo e le proprie risorse per portare avanti le attività grilline. Ma resta il fatto che denunce e segnalazioni, litigi, ripicche e divisioni hanno danneggiato la credibilità del M5S nel Vallo di Diano. Di tanti potenziali candidati grillini valdianesi al Parlamento Italiano, nessuno alla fine è entrato in lista. Sinceramente non crediamo sia colpa dei giornalisti, ma testimonianza di una fragilità di base: e non a caso, dopo l’esperienza negativa delle comunali di Sala Consilina, resta ancora una utopia vedere altre liste del M5S mettersi in gioco alle amministrative. Invece di un M5S propositivo e vivo ci sarebbe bisogno anche nel Vallo di Diano, per scardinare vecchi equilibri e per rinnovare la dialettica politica.

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Eppure in lizza ci sono eccome, i candidati del Vallo di Diano. Il vicesindaco di Sala Consilina Luigi Giordano è candidato alla Camera, nel collegio uninominale di Agropoli, nelle liste di Liberi e Uguali. E poi Filomena Gallo, originaria di Teggiano, è candidata al Senato nel collegio uninominale Campania 11, Battipaglia-Agropoli, nelle liste del PD.

nicola ammaccapane 7

E ancora l’imprenditore Nicola Ammaccapane è candidato alla Camera nel listino proporzionale regionale della lista Noi con L’Italia, la cosiddetta “quarta gamba” della coalizione di centrodestra, mentre Anna Di Somma, da Sala Consilina, è candidata con Civica Popolare sempre nel listino proporzionale per la Camera ma nella coalizione di centrosinistra. Al di là delle scelte di campo si tratta di rappresentanti del Vallo di Diano certamente legati al proprio territorio, e che in questa difficile competizione elettorale hanno avuto il coraggio di metterci la faccia. Meritano rispetto: a tutti loro va il nostro sincero “in bocca al lupo”.

Ai cittadini elettori va invece l’augurio di valutare attentamente la propria scelta, autonomamente e senza superficialità. Con coscienza: il momento è delicatissimo, per l’Italia ma anche e soprattutto per il nostro territorio.

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Una risposta

  1. angelo ha detto:

    In bocca al lupo ai candidati e s-candidati… povero lupo!

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