I lavoratori dell’Ergon impugnano la procedura di licenziamento: “Siamo dipendenti del Consorzio”

Nella telenovela “Ergon” ecco la nuova puntata. I dipendenti dell’azienda che si occupa di ciclo dei rifiuti con sede a Polla hanno, infatti, impugnato la procedura di licenziamento collettivo attivata nei loro confronti da parte della società.

Questo perché secondo i sindacati “Il personale interessato dal provvedimento di licenziamento collettivo, falsamente, – si legge nel documento del sindacato – viene indicato come dipendente della Ergon mentre, di fatto, parte di esso, in passato, era e rimane dipendente del ramo d’Azienda del consorzio denominato Centro Sportivo Meridionale Sa3”. Occorre fare un passo in dietro. Nei giorni scorsi il commissario liquidatore, Fabio Condemi, aveva preannunciato l’avvio dell’iter per la procedura di licenziamento collettivo nei confronti di 46 dipendenti sui 70 totali in forza all’azienda in liquidazione, in quanto l’azienda è impossibilitata a riprendere i lavori. A questa procedura ha risposto il sindacato Azzurro, Federazione Autonoma Italiana Lavoratori Ambiente, con un documento firmato dal segretario nazionale Vincenzo Guidotti, con il quale ha impugnato la comunicazione preventiva di licenziamento collettivo per riduzione personale e denunciato contestualmente un falso in atto pubblico. Secondo i sindacati, i dipendenti continuano a far parte di un ente di “Pubblica Amministrazione. per i quali non può procedersi a licenziamento collettivo”. I sindacati puntano sul fatto che l’Ergon è una società “partecipata del citato Consorzio (Ente pubblico non economico) che è il socio di maggioranza della medesima”. Il sindacato ha chiesto la revoca immediata della procedura altrimenti segnalerà alla Corte dei Conti ed alla Procura della Repubblica di Lagonegro il tutto. Non solo. E’ stato anche denunciato contestualmente un falso in atto pubblico il danno all’Erario che si configurerebbe secondo il sindacato in base alle “dichiarazioni mendaci – ha scritto Guidotti – contenute nell’atto di avvio delle procedure di licenziamento”.

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