La neve imbianca il Vallo di Diano: scuole chiuse oggi e domani. Disagi alla circolazione

Come preannunciato è arrivata la neve anche nel Vallo di Diano. Nel corso della notte la neve ha imbiancato tantissime città italiane, persino Roma si è svegliata con diversi centimetri di neve, che seppur pochi, hanno subito mandato in tilt la circolazione stradale. Nessuna sorpresa al risveglio per i valdianesi, la neve annunciata per la 6 di questa mattina, infatti ha tardato ad arrivare. E come magicamente i primi fiocchi sono cominciati a cadere intorno alle 8:30 orario di ingresso a scuola. Tanti i primi cittadini del Vallo di Diano e del Tanagro che avevo emanato un’ordinanza di chiusura delle scuole già nella giornata di ieri. Altri, invece, hanno preferito aspettare questa mattina per rimandare gli studenti a casa. Molte scuole saranno chiuse anche nella giornata di domani.  Ma quella che è appena cominciata sarà una settimana all’insegna di temperature gelide che giungono dalla Siberia con venti anche di forte intensità. La temperatura minima fino a mercoledì sarà sempre al di sotto dello zero. Il pericolo, infatti, nelle prossime ore durante le quali si placheranno le precipitazioni nevose, è il ghiaccio, che inevitabilmente potrebbe formarsi a causa delle temperature molto basse. Si registrano disagi in diversi comuni del Vallo di Diano, dove per pochi centimetri di neve, la circolazione stradale ha subito gravi disagi.WhatsApp Image 2018-02-26 at 10.28.29 Intanto sull’A2 del Mediterraneo, dove vige l’obbligo di catene a bordo,  sono al lavoro mezzi spargisale con la Polizia Stradale di Sala Consilina che presidia diversi punti dell’asse autostradale ed il personale Anas. Inevitabili le dovute raccomandazioni alla prudenza per chi si mette alla guida ma anche per chi scegli di uscire a piedi.

Aggiornamento: si registrano gravi disagi sulle strade del territorio , con molte auto bloccate a causa dell’impraticabilità delle strade. Disagi a  Sala Consilina, in località Sant’Antonio, ma anche sulla Polla – Teggiano e ad Atena Lucana.

Intanto a Padula, la Protezione Civile è ala lavoro per liberare presidi essenziali per il territorio come la Stazione dei Carabinieri, le scuole, il Municipio e il Saut.

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