Il giudice di Pace di Polla “salvo” ancora una volta grazie alla Regione Basilicata. Giuliano: “Abbandonati dalla Campania”

E’ stata rinnovata la convenzione con la Regione Basilicata da parte del Comune di Polla per poter “usufruire” di un dipendente dell’ente lucano per le mansioni di cancelliere nel Giudice di Pace. In questo modo i lavori dell’Ufficio potranno riprendere. Ma non mancano i motivi di disagio da parte dell’amministrazione Giuliano e le accuse del sindaco rivolte soprattutto allo Stato e alla Regione Campania. “Ci sentiamo abbandonati e messi in ginocchio da queste politiche”. Si attendono anche che le promesse degli altri Comuni che ricadono nella giurisprudenza dell’Ufficio pollese – ha riferito l’assessore Gianni Corleto – diano il contributo promesso. Si tratta di Auletta, Salvitelle, Caggiano, Pertosa, Petina, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro e San Rufo.

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