Omicidio di Buonabitacolo. Sul luogo del ritrovamento del cadavere. Il padre: “Ucciso da un animale che diceva di essere suo amico”

Un tulipano bianco. I nastri bianchi e rossi spezzati. Un senso di malinconia. Un velo di tristezza. Questo si respira alle spalle della piscina comunale di Buonabitacolo due giorni dopo il ritrovamento del cadavere di Antonio Alexander Pascuzzo. Tra il canale Peglio e la struttura in disuso c’è una strana atmosfera. Sensazione di abbandono. Forse non solo della piscina e della palestra. Ma l’abbandono del senso di umanità.

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