Sala Consilina, ricordata la figura di Alcide De Gasperi a 70 anni dalle elezioni del 1948

Celebrato a Sala Consilina il 70° anniversario delle elezioni del 1948, momento fondamentale per la democrazia ed il destino dell’Italia, e la figura illuminata di Alcide De Gasperi. Le elezioni Italiane furono spartiacque per decidere il posizionamento Italiano nella disputa tra Est (Russia) e Ovest (Stati Uniti). E protagonista di quel fondamentale momento storico fu proprio Alcide De Gasperi.

Nel 1948 l’Italia era una giovane democrazia alla prova delle prime elezioni politiche del dopoguerra. In campo furono da un lato le forze di sinistra, ed in particolare il Partito Comunista e il Partito Socialista alleati nel Fronte Popolare; dall’altro la Democrazia Cristiana guidata da Alcide De Gasperi con i suoi alleati, che ebbe anche l’appoggio di Papa Pio XII e dei Comitati Civici. Si trattava di scegliere la collocazione internazionale dell’Italia in un mondo che si era diviso, e nel quale aveva avuto inizio la Guerra Fredda.  Il voto si svolse in modo regolare, con l’affluenza record del 92%, e la DC vinse nettamente, con il 48,5% dei consensi, contro il 31% di Comunisti e Socialisti uniti. Questa pietra miliare della democrazia e della storia Italiana è stata ricordata presso l’Auditorium del Polo Culturale Cappuccini nel corso di un convegno moderato dal giornalista e storico Geppino D’Amico e al quale ha preso parte tra gli altri lo scrittore Remo Roncati, studioso e storico della vita di De Gasperi .

L’incontro, moderato dal giornalista e storico Geppino D’Amico, è stato introdotto dai saluti del sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone. All’evento non ha potuto prendere parte per motivi di salute la 95enne Maria Romana De Gasperi, figlia di Alcide, che ha però fatto pervenire al sindaco Cavallone una lettera scritta di suo pugno.