Giornata dedicata della pulizia del fiume Bussento. Appuntamento a Sanza il 27 maggio

L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vittorio Esposito, aderisce all’iniziativa di Legambiente “Spiagge e fondali puliti 2018”. Un’iniziativa interessante che vedrà i volontari “del bene comune” impegnati domenica 27 maggio nella pulizia di un tratto del fiume Bussento, emergenza carsica tra le più importanti d’Europa. Dopo la giornata di volontariato di domenica scorsa, con la pulizia del borgo di Sanza, su sollecitazione di Michele Bonomo di Legambiente Campania, l’amministrazione Esposito ha inteso dare corso al programma di riqualificazione del territorio comunale dedicando attenzione alle sponde del fiume carsico più lungo d’Italia che ha le sue sorgenti proprio nel Comune di Sanza, sul Monte Cervati.
“I rifiuti, per la maggior parte plastica, che finiscono nel mare e sulle spiagge costituiscono un’emergenza ambientale ormai nota – ha affermato il sindaco Esposito – rifiuti che arrivano a mare dai nostri fiumi. ecco perché riteniamo che la pulizia delle sponde del Bussento posa contribuire notevolmente alla riqualificazione ambientale del nostro territorio. Una manifestazione questa che abbiamo sposato sulla scia dell’importante collaborazione che abbiamo inteso stabilire con Legambiente Campania” ha concluso il sindaco Esposito. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il Consigliere comunale Antonio Cozzi: “Il Mediterraneo è una delle aree più colpite al mondo dalla presenza di rifiuti: ogni giorno finiscono in mare 731 tonnellate di materiale che l’uomo abbandona e che le aste fluviali trasportano a mare. Noi cittadini possiamo fare molto per il nostro mare, prima di tutto possiamo tenera alta l’attenzione sul tema e promuovere comportamenti civili e sostenibili. Spiagge pulite, belle, vivibili, mare cristallino. Non è un sogno ma un obiettivo realizzabile. Invitiamo dunque i nostri concittadini a partecipare, domenica 27 maggio all’appuntamento con Legambiente lungo le rive del Bussento. cambiare è anche questo” ha concluso il consigliere Cozzi.

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