La Guardia Costiera salva sette persone nelle acque tra Agropoli e Castellabate

Numerose chiamate di assistenza in mare hanno occupato il centralino della Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale marittimo di Agropoli nel corso del lungo fine settimana appena concluso. Il vento di Maestrale ed il mare mosso hanno sorpreso molti diportisti che, specie al tramonto, si sono dovuti confrontare con onde alte e correnti marine che li spingevano verso il largo. In molti casi le chiamate di assistenza sono state gestite “dalla radio” attraverso il coinvolgimento dei marinai di salvataggio delle spiagge attrezzate e gli operatori di settore che spingendosi poco distanti dalle acque di balneazione hanno portato a terra canoe e gommoni in difficoltà. Ma due attività di soccorso portate a termine dalla Guardia Costiera di Agropoli, sotto il coordinamento del Comandante Giulio Cimmino, hanno permesso di salavre ben 7 persone, due in canoa e cinque velisti. Nel primo caso si è reso necessario intervenire su una canoa biposto nei pressi di punta Fortino i cui occupanti, stremati e storditi dal sole per la lunga permanenza in acqua causata dalla forte corrente che ne impediva il rientro sulla battigia, sono stati soccorsi dalla Guardia Costiera che prontamente li ha raggiunti e li ha portati in salvo. Sabato sera l’unità Guardia Costiera CP 855 è stata impegnata  in una lunga attività di assistenza ad un’imbarcazione da diporto a vela, di circa 15 metri, con a bordo altre 5 persone, a circa due miglia da Punta Pagliarolo. Appena dopo il crepuscolo, il conduttore dell’unita ha allertato la Guardia Costiera di Agropoli riferendo che a causa di un’avaria al motore e  a causa dell’ l’improvvisa bonaccia di vento non era più in grado di proseguire la rotta verso Salerno ed intanto il mare mosso spingeva l’unità sempre più verso la terraferma. Ore di ansia e di duro lavoro per la Guardia Costiera che ha assistito l’imbarcazione in difficoltà.   I momenti di maggiore tensione si sono vissuti quando un peschereccio intervenuto per rimorchiare l’imbarcazione ha dovuto rinunciare alla manovra a causa dei marosi che impedivano un abbordaggio in sicurezza.

La Guardia Costiera di Agropoli, prima di mettersi in navigazione, raccomanda di: consultare il bollettino meteo; verificare la scadenza delle dotazioni di sicurezza; verificare l’idoneità degli apparati radio e dei mezzi di salvataggio. Si ricorda, infine, che per le emergenze in mare il esiste il numero BLU 1530.

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