Una trebbiatrice degli anni ’40 per riscoprire le tradizioni contadine a San Pietro al Tanagro

video-1532973056.mp4.00_00_15_10.Immagine001 video-1532973001.mp4.00_00_20_15.Immagine001A San Pietro al Tanagro due giornate  dedicate “alla resilienza ed alle tradizioni contadine al fine di tramandare la memoria degli antichi mestieri e professioni del passato, dei riti e delle feste dell’anno, e per approfondire la conoscenza delle proprie radici”. La prima giornata si è svolta sabato 21 luglio. Dopo il raduno dei partecipanti in località Setone di San Pietro al Tanagro si è proseguito verso il campo di grano. Qui è iniziato il lavoro della mietutura e la successiva raccolta delle gregne.  Quest’ultime poi, sono state in località Setone dove sono stati realizzati i covoni di grano.

La scorsa domenica, poi, ha avuto inizio la trebbiatura così come si faceva agli inizi degli anni 40.  La trebbiatrice utilizzata, infatti, ha oltre settant’anni e, in modo meccanico, è riuscita ancora oggi ad effettuare il lavoro così come si faceva un tempo. Alla fine della mietitura, la giornata è proseguita con tanta musica e un buon pranzo contadino con i prodotti preparati dai  partecipanti e portato da casa in una cesta di vimini.

 

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